Vecchi Articoli
pubblicati sul GdF
dal 01.01.'08 al 30.06.'08 |
Ritiro spirituale per 40
seminaristi
Mercoledì 20 giugno quaranta seminaristi, provenienti
dall'istituto San Pio X di Messina, hanno tenuto un ritiro
spirituale a Forza d'Agrò. L'occasione si è presentata con la
chiusura dell'anno scolastico 2007/2008. I futuri sacerdoti dopo una
lunga passeggiata in paese si sono ritrovati nei locali dell'ex
Colonia, divenuti polifunzionali da quando l'amministrazione Miliadò
li ha consegnati a padre Gerry Currò. Nella struttura donata dal
Senatore Heros Cuzari al comune di Forza d'Agrò sono stai
realizzati: una sala internet, una palestra, una sala giochi e una
sala lettura multimediale. L'ex colonia è stata cosi trasformata da
magazzino in oratorio. Ad attenderli c'era l'intero staff del
parroco che per l'ora di pranzo ha preparato delle ottime
prelibatezze da offrire ai giovani ragazzi. Finito il pranzo i
futuri prelati si sono ritrovati ad assistere alla messa
celebrata dal nostro parroco.
domenica 29 giugno 2008
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"Il sole è vita"
L'ingegnere Francesco Muscolino
Pubblica la sua prima opera

"Il sole è vita - Fusione termonucleare nel sole -
Radiazione solare sulla terra e sua utilizzazione -
Energetica Ecologica - ". E' questa la prima opera del
ingegnere Francesco Muscolino, il quale ha pubblicato i suoi
studi in un volume pubblicato nel marzo 2008. Nel libro
viene trattato uno dei temi maggiormente affrontati in
questo periodo, l'utilizzo dell'energia ecologica attraverso
i pannelli solari e fotovoltaici. L'opera è in vendita
nell'edicola "Villa Souvenir" a 14,00 euro.
martedì 24 giugno 2008
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Provinciali 2008 - Resoconto
Adesso smetteranno di prenderlo in giro per quei 14 voti che
nel 2003 lo portarono in consiglio provinciale tra la
sorpresa di tutti. Stavolta Pippo Lombardo, 36 anni,
architetto di Roccalumera, in consiglio provinciale ci
arriva dalla porta principale con la bella dote di 2043
voti, raccolti senza un partito alle spalle (era candidato
per la lista “civetta” Punto Freccia), confidando solo sulla
stima che si era conquistata in quei cinque anni a Palazzo
dei Leoni. La strepitosa affermazione della lista civetta la
si deve anche all’ex vice sindaco di Antillo Davide Paratore
che ha portato alla causa 1310 voti: un successo personale
rilevante, ed un grazie da Lombardo. L’altra bella favola di
questa tornata amministrativa per le Provinciali arriva da
Nizza (dove è nata), passando per S.Alessio (dove è sposata)
e Santa Teresa di Riva (dove lavora): Letteria Parisi, Lalla
per gli amici, 52 anni, avvocato, si è presa una
soddisfazione di quelle che si ricordano per sempre.
Scartata dall’on. Briguglio che gli ha preferito Carmelino
Lombardo, è approdata sulla sponda Nania e col sostegno del
senatore (e dell’on. Formica) non solo si è fatta eleggere (Pdl)
con la bella cifra di 2416 preferenze, ma ha lasciato
sull’uscio quel Carmelino Lombardo che era stato candidato
in quota all’on. Briguglio e che non ce l’ha fatta. La
Parisi è l’unica eletta del Pdl dove ci sono vittime
illustri come il presidente del consiglio Lino Monea, l’ex
sindaco di S.Teresa Carlo Lo Schiavo, l’assessore di
Roccalumera Franco Barletti, tutti ex Forza Italia. La
corazzata azzurra è affondata portandosi appresso tutti e
tre i candidati in campo. Infatti il primo dei non eletti è
Carmelo Lombardo in quota An-Briguglio. Il candidato più
votato nel collegio è il dottor Mario D’Agostino, figlio del
rimpianto sindaco di Taormina, Carmelantonio, che certamente
da lassù gioirà per la netta affermazione del giovane
pargolo che ha fatto conquistare all’Udc, sponda D’Alia,
quel seggio che nel collegio mancava da quattro legislature.
Cala a picco anche il Pd che ottiene il seggio, ma con un ex
Margherita come il roccalumerese Biagio Gugliotta, capitano
di lungo corso, mentre l’altro uscente, il medico di Nizza
Filippo Isaya, ha pagato la faida che si è aperta tra gli ex
Ds per la decisione dei vertici del Pd di escludere la loro
lista dalla competizione. Ad un passo dalla elezione il
figlio d’arte Alessandro Di Tommaso. Il sestetto degli
eletti nel collegio di Taormina è completato da due
autonomisti, Roberto Gulotta, consigliere uscente, in quota
Lo Monte e Nino Bartolotta, ex sindaco di S.Teresa, in quota
De Luca. In giunta siederanno l’ex vice sindaco di S.Teresa
Pinella Aliberti (Mpa) e l’ex vice sindaco di Letojanni
Renato Fichera (Pdl) che cinque anni fa non ottenne il
seggio per una manciata di voti.
Giuseppe Puglisi
sabato 21 giugno 2008
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Elezioni Provinciali 2008
Si
sono concluse l'elezioni provinciali 2008, Forza d'Agrò come
il resto della provincia si riconferma di destra. Il nuovo
Presidente Provinciale è Giovanni Cesare Ricevuto. Un volto
conosciuto in paese, nelle ultime amministrative era al
fianco dell'amico Bruno Miliadò. I neo consiglieri
provinciali del collegio di Taormina sono 6: Mario
D’Agostino 2.838 voti (Il Centro Con D’Alia), Lalla Parisi
2.416 (Pdl), Roberto Gulotta 2.245 (Mpa), Giuseppe Lombardo
2.043 (Provincia Punto Freccia), Biagio Gugliotta 1.347 (Pd),
Nino Bartolotta 1.165 (Autonomisti dell’Mpa). A tutti gli
altri candidati non resta che raccogliere i cocci e tornare
a "casa" consapevoli che non è stata la prima volta e non
sarà l'ultima.
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Riapre via "Vignale"
E'
stata aperta oggi, intorno le ore 12.00, dopo 166 giorni la
strada che conduce al quartiere via "Vignale". Finalmente le
cento persone che per sei mesi hanno vissuto con enormi
difficoltà possono tornare a vivere normalmente. Presto le
foto ed altre notizie.
venerdì 13 giugno 2008
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Macelleria Carpita
Apre una nuova macelleria a Forza d'Agrò. Da mesi ormai i
cittadini Forzesi, dopo la chiusura della macelleria
Muscolino, erano costretti a recarsi nei paesi limitrofi per
acquistare la carne. Domani, mercoledì 11 giugno,
l'allevatore Carpita inaugurerà la nuova macelleria sita in
via S. Francesco. Proveniente da Gallodoro il "nuovo"
macellaio non è un volto sconosciuto in quanto da decenni
svolge l'attività familiare d'allevatore nella località S.
Leo. Alle ore 20.00 l'inaugurazione, tutti i paesani sono
invitati a partecipare.
mercoledì 11 giugno 2008
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Vincenzo Fiocco Presidente
E'
stato eletto il consiglio d'amministrazione del "Gruppo
volontari sentieri". In presenza dell'avvocato Fabio Di
Cara, che ha curato la parte amministrativa-legale, è stato
eletto presidente Vincenzo Fiocco, promotore e fautore della
prima forma di trekking nella Valle d'Agrò. Vice presidente
Concetta Lombardo, che nel settore turistico ha accumulato
esperienza svolgendo da anni l'attività di guida. Segretario Nino Carnabuci, tesoriere Santo
Lombardo. Giovedì è stata convocata un'altra riunione per delineare
il programma dell'associazione.
martedì 10 giugno 2008
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Gruppo Volontari Sentieri
Verrà fondato giuridicamente domani sera il "Gruppo
Volontari Sentieri". Il presidente, Vincenzo Fiocco, invita
i paesani nel Salone Comunale dove si svolgerà la riunione.
I lavori avranno inizio alle ore 20.00.
giovedì 05 giugno 2008
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91° Giro
d'Italia 2008
Per la prima
volta dopo 99 anni il Giro d'Italia passa da Forza d'Agrò. E' accaduto
lunedì 12 maggio 2008 nella terza tappa, la Catania-Milazzo. La carovana
partita da Catania ha percorso 221 chilometri, il tragitto, molto adatto
per gli sprinter aveva una sola "difficoltà", la salita del Monte
Maletto, alto poco più di 1.000 metri. I campioni del ciclismo sonno
entrati nella provincia di Messina attraverso Giardini Naxos ed hanno
percorso la Strada Statale 114. 6 corridori in fuga sono giunti a Fondaco Parrino
frazione di Forza d'Agrò, Chiarini (Lpr), Buffaz (Cofidis), Roy (Française
des Jeux), Seeldrayers (Quick Step), Jurco (Milram) e Brutt (Tinkoff),
rimasti in fuga per 140 km, raggiungendo un vantaggio massimo di 4'05''.
Il gruppetto in fuga ha impiegato pochi secondi per arrivare a Capo S.
Alessio dove ad attenderli c'erano molti Forzesi. Poco dopo tutto il
gruppo, con in testa i corridori della Liquigas, e la maglia Rosa
Franco Pellizotti sfilato tra gli applausi dei Forzesi e dei
ragazzi tutti in rosa per l'occasione.
mercoledì 04 giugno 2008
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Invio Ringraziamento
GRAZIE grazie per tutto il b. lavoro che fate e che
costituisce un g. cordone_ombelicale con i luoghi
natii S . SALUTISSIMI p. m.
Giuseppe Muscolino
mercoledì 04 giugno 2008
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La Cassazione rigetta il
ricorso - Alle urne nel 2009
La
Cassazione ha rigettato il ricorso del sindaco Bruno Miliadò
per l’annullamento della sentenza di decadenza pronunciata
dal tribunale di Messina e confermata in appello. A Forza
D’Agrò, quindi, resta il commissario regionale e le forze
politiche si preparano per le amministrative del 2009 anche
perchè la stessa corte ha dichiarato inammissibile la
richiesta avanzata dal candidato sindaco Salvatore Donato,
sconfitto da Miliadò per 14 voti di differenza, di essere
surrogato al posto del sindaco dichiarato decaduto. Al voto,
pertanto, fra un anno. Finisce così la lunga attesa per la
decisione della Cassazione che aveva esaminato il ricorso di
Miliadò nell’udienza del 14 aprile. Bruno Miliadò era stato
eletto il 12 giugno 2006 con uno scarto di 14 voti su
Salvatore Donato e di 100 su Antonino Bianca. Alla elezione
si opposero gli sconfitti e il prefetto di Messina che avviò
una azione popolare in quanto Miliadò aveva una condanna
divenuta definitiva appena prima della sua candidatura a
sindaco. Il 4 aprile 2007 il tribunale ne dichiarava la
decadenza, decisione confermata dalla Corte di appello il 16
luglio. Anche la nomina del commissario ad acta è avvolta
nel limbo. La Regione, infatti, aveva nominato il 23 agosto
2007 Fabrizio Leone per poi rimuoverlo il 13 febbraio 2008
nominando nuovo commissario Antonino Figlioli. Leone ha
fatto ricorso al Tar che il 20 marzo sospese il
provvedimento regionale ravvisando un errore nella procedura
di revoca. Ma la Regione, però, non lo ha ancora recepito.
Una situazione molto complessa, quindi, della quale gli
unici a farne le spese sono i cittadini di Forza D’Agrò che,
al di là della vittoria o della sconfitta di questo o di
quello, vedono vanificare nelle aule giudiziarie le loro
libere scelte elettorali.
Giuseppe Puglisi
sabato 31 maggio 2008
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Immagine di Forza d'Agrò su
"Style Magazine"

E'
stata pubblicata sul mensile del Corriere della Sera "Style
Magazine", numero 4 del mese di aprile, una foto della
salita che conduce a Forza d'Agrò con lo sfondo del Capo S.
Alessio. L'articolo scritto dalla giornalista Giuliana
Gandini, sulla rubrica "Società/Percorsi Segreti", ha come
titolo: - "Vacanza, con guida" - "Al volante, via dai
villaggi, via dalle autostrade. Come concedersi una
settimana di piaceri sulle strade del piacere? Ecco cinque
itinerari da mettere in agenda. Gli indirizzi e le curve
sono a prova d'intenditore. -
L'articolo
parla di alcuni particolari itinerari della penisola da percorrere
con l'automobile. Si potrà vivere cosi incantevoli panorami tra
curve e strette vie a contatto diretto con la natura. L'immagine
scelta dalla giornalista è la salita di Forza d'Agrò, come sfondo il
mare ed il castello di Capo S. Alessio.
venerdì 30 maggio 2008
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Sentiero Forza d'Agrò -
Taormina
Ennesimo successo per la coppia formata da
Vincenzo Fiocco e Michèle Miot che
insieme al "Gruppo Volontari Sentieri" ha ripristinato la
mulattiera che da Forza d'Agrò, attraverso Fondaco Parrino -
Gallodoro - Mongiuffi - Melia - Castelmola, giunge a
Taormina. Un lavoro certosino che ha impegnato in prima
persona la coppia supportati da altri volontari. Il lavoro
di pulitura del sentiero, in alcune parti impraticabile, ha
impegnato il gruppo per diverse settimane. Il sentiero è
stato inaugurato il 4 maggio, ed è stato suddiviso
immaginariamente in due parti. Un gruppo si è formato a
Forza d'Agrò ed uno a Castelmola. Appuntamento a metà strada
nel comune di Gallodoro. Nelle 4 ore di passeggiata si sono potuti
ammirare i lavori secolare realizzati
dall'uomo per migliorare la propria esistenza, un
allevamento d'asini e un torrente con le sue
"gole" il tutto contornato dai panorami mozzafiato. Un
esperienza memorabile per tutti coloro che hanno preso parte
all'escursione i quali hanno apprezzato il lavoro dei
volontari.
giovedì 29 maggio 2008
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Muore Carmelo Lombardo
Scompare improvvisamente, il 22 maggio, all'età di 65 anni
Carmelo Lombardo. Figlio del Notaio Forzese viveva per
motivi di lavoro a Milano. Frequentemente tornava in paese a
passare le vacanze e a trovare l'anziana madre. Nostro
lettore affezionato aveva più volte interagito con noi e
scritto articoli per il "Giornale di Forza d'Agrò". I
funerali avranno luogo oggi mercoledì 28 maggio nella chiesa
della SS. Annunziata. Il feretro sarà accompagnato dai solo
parenti nel cimitero di Contrada "Scala".
mercoledì 28 maggio 2008
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Scuola Media su "Noi
Magazine"
Pubblicato
su "Noi Magazine", rubrica d'approfondimento della "Gazzetta
del Sud", un articolo scritto dai ragazzi della scuola media
di Forza d'Agrò. L'articolo racconta i momenti più salienti
della manifestazione "Luci e Colori di Forza d'Agrò" curata
dal professore Gherardo Spadaro.
lunedì 26 maggio 2008
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Forza d'Agrò meta
Matrimoniale

Sta
per diventare una delle mete matrimoniali più ambite la
parrocchia SS. MARIA ANNUNZIATA E ASSUNTA. Si sono
moltiplicate le richieste nuziali nell'ultimo quinquennio. I
giovani sposi prediligono Forza d'Agrò, e quindi le nostre
chiese, per coronare il giorno più bello della loro vita.
Abbiamo censito gli ultimi sei anni notando che
l'incremento è sempre in continuo aumento. Partendo
dall'anno 2003 con appena 12 matrimoni siamo arrivati ai 35
del 2006. Molte anche le richieste da parte degli stranieri
che celebrano i loro matrimoni in lingua madre. E' quindi
facile imbattersi in una celebrazione in inglese di cui il
nostro parroco, Gennaro Currò, sta divenendo veterano.
venerdì 23 maggio 2008
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Iniziative turistiche
private
L'ormai forzese signora Roswitha Gruber,ha in questi giorni fatto
giungere nella cittadina di Forza 10 turisti tedeschi, ospitalità,
disponibilità e accoglienza,hanno lasciato senza fiato gli ospiti
della signora Gruber, le bellezze e il fascino del paese hanno fatto
il resto.
A disposizione dei visitatori si è mobilitato l'ufficio comunale del
turismo, nella persona del sig. Nicita Carmelo, guidando in un
escursione il gruppo, sostenuto nel tur dalla signora Roswitha, che
insieme hanno fatto visitare le bellezze del paese, raccontando la
storia e le tradizioni.
Il gruppo dei 10 visitatori è stato in giro per la riviera, non
trascurando l'Etna, le bellezze della terra Sicula e la sua
straordinaria accoglienza.
Il palato dei visitatori è stato rapito dalla cucina isolana,
gelateria pasticceria e specialità territoriali hanno
toccato i cuori di questi amici visitatori, i quali
affermano con certezza che è stata la più bella vacanza
della loro vita.
Speriamo che i dieci turisti Tedeschi possano diventare 100, 1000,
visitatori, la signora Gruber è fiduciosa, il suo museo
nella casa di un antica e importante famiglia Forzese,
attrae e incanta.
Una nuova era turistica.....??? Speriamo di si...Grazie
all'iniziativa di una signora Austriaca.
Carmelo Nicita
mercoledì 21 maggio 2008
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Festa SS. Trinità
Si
terranno oggi i festeggiamenti in onore della SS. Trinità.
La ricorrenza, che tradizionalmente si celebrava ogni 2 anni
(gli anni dispari), ormai da quasi un lustro, per decisione
della Confraternita della SS. Trinità, del parroco Padre
Gerry e dei devoti, viene festeggiata annualmente. Giovedì e
venerdì la popolazione si è riunita per la lavorazione delle
"Cuddure".
Ecco il
programma della festa:
Ore 8.00
Suono di campane a festa e colpi a cannone.
Ore 9.30 S.
Messa.
Ore 12.00
Suono di campane a festa e colpi a cannone.
Ore 17.00
Giro della banda musicale ed esecuzione dell'Inno ai Caduti in
piazza "Largo Piano".
Ore 19.00
S. Messa e Benedizione delle "Cuddure".
Ore 20.00
Distribuzione delle "Cuddure" Benedette e Processione della Vara
della SS. Trinità per le vie cittadine, accompagnate dalla Banda
Musicale, dalla Confraternita, dall'Associazione del Sacro Cuore di
Gesù, dalle autorità civili e militari e da tutti i devoti.
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Estemporanea 2008
Sul
web tutti i momenti salienti della sesta edizione
dell'estemporanea "Luci e colori di Forza d'Agrò".
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Festa della SS. Annunziata
Si
terranno oggi i festeggiamenti in onore della SS. Annunziata
patrona di Forza d'Agrò. Alle ore 20.00 la processione per
le vie del paese.
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Giro d'Italia 2008

Presto le foto ed il video della tappa Catania-Milazzo.
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Il Giro d'Italia a Forza
d'Agrò

Passa da Forza d'Agrò il Giro d'Italia 2008. Il 91° Giro è
giunto alla terza tappa che sarà, tra qualche ora, la
Catania-Milazzo. L'ultima tappa Siciliana è adatta agli
sprinter. Un totale di 221 chilometri, con una sola
asperita`, il Monte Maletto (alto poco piu` di mille metri),
Nella provincia di Messina giungerà attraverso Giardini
Naxos ed attraverserà Forza d'Agrò nella frazione Fondaco
Parrino. Dalle ore 12.00 sarà chiusa per 4 ore la Statale
114.
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S. Alessio - 60 anni
d'Autonomia
Il
Comune di Sant’Alessio Siculo si appresta a festeggiare il
prossimo 12 giugno il sessantesimo anniversario della
autonomia da Forza D’Agrò con grandi manifestazioni ed una
novità importante. Verrà pubblicato il “numero zero” di
quello che sarà l’organo ufficiale del comune, un tabloid
trimestrale, aperto a tutti, maggioranza, minoranza e
semplici cittadini, con lo scopo di informare le famiglie
alessesi e stimolare il dibattito. Lo ha annunciato il
sindaco Giovanni Foti dopo un incontro con gli esponenti del
“Movimento per S.Alessio” che questa iniziativa avevano
incluso nel loro programma. Il periodico verrà pubblicato
quattro volte l’anno e la redazione e la scelta dei
collaboratori è stata affidata al giornalista – scrittore
Carmelo Duro. “Scelta ovvia – ha spiegato il sindaco –
perchè conosciamo l’impegno e la passione del giornalista
Duro che con il suo Movimento sostiene l’amministrazione
comunale e fa parte della maggioranza, ed ha offerto la sua
esperienza disinteressata e gratuita”. Ci sarà, con molta
probabilità, un comitato editoriale bipartisan. Per intanto
la giunta ha approvato il preventivo ed impegnato le somme
necessarie per far fronte al primo anno di stampa ed ai
rimborsi spese. La festa per il 60. dell’autonomia non
poteva essere solennizzata in modo migliore. Anche se solo
quest’anno è stato chiuso il rapporto finanziario tra i due
comuni ed ancora oggi ci sono strascichi territoriali per
Scifì che chiede la secessione da Forza D’Agrò e
l’aggregazione a Sant’Alessio Siculo.
Giuseppe Puglisi
domenica 11 maggio 2008
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Danno biologico per i
residenti di via "Vignale"
Centoventi giorni di isolamento sono tanti, troppi, e cinque
dei residenti nel quartiere Vignale di Forza D’Agrò, la cui
strada di collegamento al resto del centro urbano è stata
interrotta il 31 dicembre dal cedimento del costone
soprastante, hanno chiesto al comune il risarcimento del
danno biologico patito per la lentezza dei lavori di
ripristino. Ed hanno affidato la loro causa ad un legale di
Santa Teresa di Riva, Francesco Currò, che ha subito messo
in mora il commissario che attualmente regge il comune
ionico. “La interruzione totale ed a tempo indeterminato del
transito – scrivono Pietro Muscolino, Maria Gemellaro,
Concetta Saglimbeni, Giuseppe Carnabuci e Giovanna Miuccio –
in assenza di una soluzione alternativa seria, praticabile e
collaudata, che non può essere quella di un viottolo di
campagna stretto, precario e franoso, è illegittima ed
illecita, sia in sè, sia perchè causa di danni gravi ed
irreparabili materiali, morali, biologici, esistenziali”.
Una interruzione – isolamento che li ha costretti a
rinunciare completamente alla normale vita di relazioni
lavorative, affettive, curative, costringendoli a dedicarsi
“all’eremitaggio ed all’ascesi” oppure correre dei rischi e
percorrere quel viottolo appena accennato. Ed hanno pure
calcolato l’entità dei danni “materiali, morali, biologici,
esistenziali, eccetera” in 100 euro al giorno per ognuno di
loro, il che somma, ad oggi, 60 mila euro precise “che la
invitiamo a versare entro dieci giorni”. Dal palazzo non si
hanno reazioni ufficiali a questa diffida, tuttavia gli
addetti ai lavori fanno notare che non si tratta di un
“isolamento” vero e proprio perchè in caso di emergenza il
transito viene consentito. Nel frattempo continuano i
lavori, iniziati il mese scorso, per la messa in sicurezza
del costone di contrada Maglia franato sulla strada per
Vignale.
Giuseppe Puglisi
sabato 10 maggio 2008
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“LUCI E COLORI DI FORZA
D’AGRO’”
VI EDIZIONE
CONVENTO AGOSTINIANO – 6 MAGGIO 2008
E’
una manifestazione culturale di grandissima importanza. Vive
dell’entusiasmo del prof. Gherardo Spadaro, Referente del
Progetto,sostenuto dalla dirigente dell’Istituto Comprensivo
di Letojanni dott.ssa Giovanna Campagna e dal collegio dei
docenti dello stesso Istituto
E’ un
progetto del P.O.F. di grande attualità se studiosi emeriti di fama
internazionale e contemporanei come la prof.ssa Clara Biondi
dell’Università di Catania, il prof. Antonino Pinzone e Federico
Martino dell’Università di Messina, il prof. Giuseppe Giarrizzo,
accademico del Lincei, la prof.ssa Vera Von Falkenhausen, Università
di Roma, fanno del Fortilicium Agrò detto anche Arghennon Akron
oggetto di studio e “pubblicazioni”, se l’ex vice ministro della
Pubblica Istruzione On. Nanni Ricevuto e il Provveditore agli Studi
di Messina dott. Gustavo Ricevuto ascrivono questa importante
iniziativa culturale e artistica a merito dell’Istituto Comprensivo
di Letojanni.
E’ a Forza
D’Agrò che gli studenti dell’Istituto d’Arte di Messina, di Giarre e
di Catania, vengono continuamente ad ispirarsi e stimolano così le
potenzialità artistiche degli alunni della Scuola Media Statale di
Forza D’Agrò e dell’Istituto Comprensivo di Letojanni per farne dei
futuri artisti e fare decollare definitivamente Forza D’Agrò come
città d’arte e meta di un turismo culturale sempre più crescente.
La
manifestazione si svolge sotto il Patrocinio del Rettore
dell’Università di Messina Dott. Francesco Tomasello, della
Direttrice del C.Or.Ta di Messina prof.ssa Agata Stefania Scarcella,
del Direttore della Gazzetta del Sud e della Fondazione Bonino
Pulejo On. Nino Calarco, della rivista internazionale “Taormina
Docet” Centro Europeo Aede, La cultura nel Mezzogiorno di cui è vice
direttrice la prof.ssa Rossana Spadaro, dottoressa di ricerca di
letteratura italiana dell’Università di Messina, del professore
Cosimo Cucinotta, coordinatore del DAMS dell’ Università di Messina,
del consulente culturale della Fondazione Bonino Pulejo Piero Orteca,
del Comune e della Provincia di Messina e di Catania, del Sindacato
GILDA, dell’Ingegnere Franco Biondi proprietario della Baia Taormina
Hotel di Forza D’Agrò, dell’UNIONE DEI COMUNI della Valle D’Agrò,
di cui è presidente di turno il Sindaco Gianni Foti. manifestazione
è stata sponsorizzata dalla Fondazione Germano Chincherini, dal
Ristorante “il Priore”, dall’Hotel “Souvenir”,di Forza D’Agrò, dalla
farmacia di Forza D’Agrò, dalla Farmacia di Santa’Alessio, dalla
Farmacia Pinnizzotto di Messina dalla Ditta Urbano rappresentante
della Richard Ginori, etc. Il Premio ha avuto la collaborazione dei
docenti dei due Istituti, di tre esperti prof. Antonino Stracuzzi,
Prof. Mario Restifo, Prof. Filippo Muscolino, responsabili dell’area
artistica dei due Istituti, dell’ing. Domenico Riggio, esperto di
fotografia digitale, dell’Europeista Lidia Settineri, dalla Dott.ssa
Maddalena Celi, dei Prof.ri Muscolino Giuseppe, Cicala Maria,
Camillen Santa, Adele Ponturo, Stefania Camarda, Miuccio Giovanna, e
del collaboratore scolastico Gaetano Russo.
Alle ore
16,00 gli alunni dei due istituti hanno consegnato le tele nel
salone del Convento Agostiniano.
La giuria
formata dalla Dott.ssa Giovanna Campagna dirigente I.C. di Letojanni,
dal Prof. Gherardo Spadaro referente del progetto per I.C. di
Letojanni, dei Prof.ri Restifo Mario e Filippo Muscolino referenti
del progetto per l’Istituto d’Arte di Giarre, del prof. Antonino
Stracuzzi, della Prof.ssa Munafò Provvidenza, del Prof. Finocchiaro
Salvo, dell’esperto d’arte Basile Stefano, dei Prof.ri dell’Istituto
d’Arte di Giarre, Cristaudo Giuseppe, Zappalà Angela, Narcisi Ester
e Frino Teresa si è messa subito a lavoro. Compilata la graduatoria
dei premiati è cominciata la manifestazione di premiazione. Hanno
aperti i lavori il Prof. Gherardo Spadaro, la Dott.ssa Giovanna
Campagna, la dott.ssa Zappalà in rappresentanza del Commissario di
Forza D’Agrò Lorenzo Leone e del Segretario Antonio Lo Monaco. In
primis sono stati consegnati dal Prof. Gherardo Spadaro alla
dott.ssa Zappalà il Trofeo della Bonino Pulejo e il Trofeo della
Fondazione Germano Chincherini. Quindi si è proceduto alla
premiazione degli alunni.
Per la
scuola Media di Forza D’agrò sono stati premiati:
1-
Russo Simone
2-
Carcione Agostino
3-
Lombardo Francesca
4-
Carcione Valentina
5-
Carciotto Francesco
6-
Fiumanò Alessandra
7-
Sgroi Miriana
Per
l’Istituto d’Arte di Giarre sono stati premiati:
1-
Catanzaro Andrea
2- Allo
Deborah
3-
Bombara Rosario
4- Bua
Salvatore
5-
Castro Giovanni
6-
Bongiorno Maria Luisa
7-
Parisi Cetty
Per la
Scuola Media di Limina sono stati premiati:
1-
Cannavò Antony
2- Dusa
Serena
3- Do
Nascimento Danella
Per la
Scuola Media di Letojanni sono stati premiati:
1-
Saglimbeni Filippo
2-
Raneri Edward
3-
Merlino Serena
Per la
Scuola Media di Mongiuffi Melia sono stati premiati:
1-
Mazzullo Concetto
2-
D’Agostino Paolo
3-
Trovatello Irene
La
premiazione si è svolta in un bagno di folla di cui una parte erano
turisti stranieri arrivati in mattinata con due pullman. Il successo
come era stato auspicato dai patrocinanti la manifestazione è stato
grande sia punto di vista artistico, sia dal punto di vista
formativo. La manifestazione si è chiusa alle ore 19.00 fra
scroscianti applausi e l’evidente soddisfazione dei visitatori
della mostra.
Gherardo Spadaro
sabato 10 maggio 2008
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"Luci e colori di Forza
d'Agrò"
Vince: Russo Simone - Cannavò
Anthony - Mazzullo Concetto - Saglibeni Filippo - Catanzaro Andrea
 Si
è concluso nei migliori dei modi la manifestazione "Luci e
colori di Forza d'Agrò". L'estemporanea nata grazie alla
caparbietà del professore Gherardo Spadaro, sempre sensibile
a tutti i tipi d'iniziative che possono far conoscere e
sviluppare il nostro territorio, è giunta alla sesta
edizione. Dalla nascita, la prima edizione si è tenuta nel
2003, il responsabile, professore Spadaro, ha cercato sempre
di coinvolgere più comuni e quindi più scuole in questo
progetto. Nel 2003 gli istituti coinvolti erano l'Istituto
Comprensivo di Letojanni, con la presenza della sola scuola Media Statale
"E. Fermi" di Forza d'Agrò, e l'Istituto d'arte "E. Basile" di
Messina. Nel 2008 le scuole cha hanno partecipato sono
aumentate. Quest'anno erano presenti: l'Istituto Comprensivo
di Letojanni; con le scuole Medie di: Forza d'Agrò, Limina,
Mongiuffi Melia e Letojanni, e l'Istituto d'Arte di Giarre.
In mattinata 140 ragazzi, provenienti dai vari paesi della
riviera, si sono disseminati per le vie del paese alla
ricerca dello squarcio più suggestivo. In ogni angolo era
possibile scorgere un gruppetto di ragazzi intento sulla
propria tela ad "impressionare" particolari architettonici
che fanno ed hanno fatto la storia di Forza d'Agrò. A
vincere l'edizione del 2008 sono stati: per la Scuola Media
di Forza d'Agrò Simone Russo, per la Scuola Media di Limina
Cannavò Anthony, per la Scuola Media di Letojanni Lo Turco
Luca, per la Scuola Media di Mongiuffi Melia Mazzulo
Concetto, per l'Istituto d'Arte di Giarre Catazzaro Andrea.
Le
classifiche:
|
Scuola Media di
Forza d'Agrò |
Istituto d'Arte di
Giarre |
Scuola Media di
Limina |
Scuola Media di
Letojanni |
Scuola Media di
Mongiuffi Melia |
1° |
Russo Simone |
Catanzaro Andrea |
Cannavò Anthony |
- Saglibeni Filippo
- Lo turco Luca
|
Mazzullo Concetto |
2° |
Carcione Agostino |
Allo Debora |
Dusa Serena |
Raneri Edward |
D'Agostino Paola |
3° |
Lombardo Francesca |
Bombara Rosario |
Donascimento Manuela |
Merlino Serena |
Trovatello Irene |
4° |
Carcione Valentina |
Bua Salvatore |
|
|
|
5° |
Carciotto Francesco |
Castro Giovanni |
|
|
|
6° |
Fumanò Alessandra |
Bongiorno Maria Luisa |
|
|
|
7° |
Sgroi Miriana |
Parisi Cetty |
|
|
|
Le
Opere:
mercoledì 07 maggio 2008
|
La Procura sul caso "Palmentello"
La
nuova lottizzazione “Palmentello” finisce in Procura per
l’opposizione dei comproprietari che avevano acquistato
nella prima lottizzazione e che ora paventano una colata di
cemento su aree destinate a verde e già devastate da incendi
e chiedono l’annullamento del piano di lottizzazione e la
conferma della rimozione del commissario regionale Lorenzo
Leone. “Il commissario regionale dott. Leone – scrive
l’amministratore del condominio Palmentello, Michele
Criscuoli nel ricorso alla Procura, alla Regione, al
Prefetto - pur essendo stato dichiarato decaduto il 13
febbraio 2008, al termine di un procedimento iniziato nel
mese di novembre del 2007 e a lui notificato con
inspiegabile ritardo, il 19 febbraio del 2008 ha proceduto
all’approvazione del progetto che non tiene conto della
Convenzione stipulata con il Comune in data 27/9/1982, né
dei diritti e delle prerogative dei comproprietari dell’area
interessata dal nuovo Piano di Lottizzazione, né dei vincoli
imposti dalla legge in materia di aree devastate dagli
incendi in questi ultimi due anni”. Nella lettera – denuncia
si evidenzia il non trascurabile particolare della mancanza
della firma di accettazione del Piano in questione di tutti
i comproprietari, “firma espressamente richiesta anche
dall’ufficio tecnico del Comune inviata alla Società
lottizzante in data 02/03/2007”. Rilevano, inoltre, che “si
è in attesa del pronunciamento del Tar di Catania sul
ricorso presentato dalla lottizzante “Società Forza d’Agrò”
contro il comune a seguito dell’iniziativa da parte
dell’ultima giunta di bloccare il nuovo Piano di
Lottizzazione e diffidare la lottizzante a realizzare e
consegnare al Comune, prima di qualsiasi altra iniziativa
edilizia, le opere di urbanizzazione primaria prevista
dell’originario Piano di Lottizzazione del 1982”. Il
commissario Leone, intanto, ha ottenuto dal Tar di Palermo
l’annullamento del decreto di rimozione e di nomina del
nuovo commissario Antonino Figlioli. La sentenza è dell’8
aprile ma ancora oggi la Regione non ha emesso il
provvedimento di reintegro. I comproprietari dell’area
chiedono una indagine sulla ritardata notifica (dieci
giorni) del provvedimento di revoca, che ha consentito al
commissario Leone di firmare l’autorizzazione alla
lottizzazione che lede i loro interessi. Amministratore
della “Società Forza D’Agrò” è il candidato sindaco alle
ultime amministrative, Salvatore Donato, che è stato
chiamato in causa dal neo sindaco Bruno Miliadò affinchè
provvedesse a consegnare al comune le opere di
urbanizzazione previste nella convenzione del 1982 e, a
quanto pare, mai eseguite nella loro interezza.
Giuseppe Puglisi
martedì 06 maggio 2008
|
"Luci e colori di Forza
d'Agrò"

E' giunto
alla sesta edizione il premio d'estemporanea di pittura "Luci e
colori di Forza d'Agrò". La manifestazione organizzata con sapienza
dal professore Gherardo Spadaro, non nuovo a questo tipo di
iniziative atte a valorizzare il nostro territorio e le nostre
tradizioni, coinvolge l'Istituto Comprensivo di Letojanni, la Scuola
Media Statale di Forza d'Agrò e l'Istituto Statale d'Arte di Giarre.
La gara si terrà martedì 6 maggio 2008, nella mattina i ragazzi
immortaleranno su tela gli squarci più suggestivi del nostro paese.
Saronno riprodotti i monumenti, le vie più caratteristiche, le case
antiche e i panorami mozzafiato a sottolineare le meraviglie che ci
circondano. Da sempre le opere che passano inosservate ai nostri
occhi hanno ammaliato milioni di visitatori nonostante ormai da
troppo tempo le abbiamo dimenticate, distrutte e per nulla
valorizzate. Sono proprio queste iniziative che vanno premiate e che
devono condurci ad una riflessione. Alle 17.00 è prevista la
premiazione all'interno nel ex cenobio Agostiniano.
domenica 04 maggio 2008
|

Trekking - Aperto un altro
sentiero
Altro traguardo raggiunto dalla coppia Fiocco e company. Sarà
difatti inaugurato domenica 4 maggio il sentiero che collega Forza
d'Agrò a Castelmola. Due gli appuntamenti uno a Forza d'Agrò alle
ore 8.00 ed uno a Castelmola, sempre allo stesso orario.
L'arrivo previsto a Gallodoro è alle ore 13.00. La
difficoltà del percorso è media e durante il tragitto si
potranno osservare paesaggi magnifici. Un duro lavoro quello
di Vincenzo Fiocco e Michèle
Miot ,che con il supporto di alcuni volontari hanno
ripristinato le vecchie mulattiere. Domani giunge però
l'ennesima soddisfazione per l'obbiettivo raggiunto.
Chiunque volesse partecipare a questa passeggiata, a
contatto con la natura, è atteso in piazza dott. Vincenzo
Cammareri alle ore 8.00 di domani, 4 maggio 2008.
sabato 03 maggio 2008
|
Raccolta differenziata dei
rifiuti
Legambiente e Scuola Media Statale di Forza D’Agrò
Sabato 26 aprile gli alunni della Scuola Media Statale di
Forza D’Agrò, reduci dal Concorso indetto dall’ATO ME4 del
17 corrente mese che li ha visti vincitori, con lo stesso
impegno e lo stesso entusiasmo hanno curato la raccolta
differenziata dei rifiuti sul territorio della Cittadella di
Forza D’Agrò.
Precedeva
la sfilata la bandiera della Legambiente di Messina portata con
orgoglio dall’alunno Claudio Micali. Accanto a lui la Presidente
Provinciale Santina Fuschi, il Dottor Gianni Oliva, il Dott.
Giuseppe Tomasello e il Prof. Gherardo Spadaro, referente del
Laboratorio a durata annuale sulla raccolta differenziata dei
rifiuti.
A
condividere l’entusiasmo degli alunni i professori Antonino
Stracuzzi, Adele Ponturo, Mariella Cicala, Santa Camillen, Angela
Foti, Mariella Carollo, e il collaboratore scolastico Gaetano
Russo, che hanno lavorato assieme al prof. Gherardo Spadaro nella
realizzazione del Laboratorio e delle manifestazioni ad esso
connesse.
Gli alunni
adeguatamente attrezzati hanno raccolto i rifiuti nelle grandi buste
biodegradabili fornite da Legambiente ed alla fine della
manifestazione hanno svuotato il contenuto nei relativi cassonetti
allineati nelle vicinanze del parcheggio centrale affiancato alla
piazza. A garantire la piena attuazione del Progetto sul territorio
c’erano il Comandante dei Vigili Urbani Nicola Gentile e la Vice
Comandante Caterina Famulari. La popolazione in gran parte ha
partecipato alla raccolta ed in parte era affacciata ai balconi.
Tutti erano soddisfatti di questa esperienza sul campo degli alunni
e dei professori poiché l’educazione ambientale contribuisce a
ricostruire il senso di identità e le radici di appartenenza dei
singoli e dei gruppi, a sviluppare il senso civico e di
responsabilità verso la res publica, a diffondere la cultura della
partecipazione e della cura per la qualità del proprio ambiente,
creando anche un rapporto affettivo tra le persone, la comunità e il
territorio. Principi e valori condivisi e portati avanti
dall’Istituto Comprensivo di Letojanni, dalla sua Dirigente Dott.ssa
Giovanna Campagna, dalla Scuola Media Statale di Forza D’Agrò, dal
referente Prof. Gherardo Spadaro, dai suoi collaboratori e docenti
tutti, secondo la “Carta dei Principi per l’Educazione Ambientale”
orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole del Territorio.
Gherardo Spadaro
lunedì 28 aprile 2008
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Scuola e Legambiente per
fare piazza pulita
Gli
studenti della scuola media di Forza D’Agrò sembrano essere
diventati i veri paladini della raccolta differenziata nel
piccolo comune collinare ionico. Dopo essersi aggiudicati il
premio per il miglior elaborato grafico del concorso per le
scuole organizzato dall’Ato 4 nell’ambito della campagna di
comunicazione e sensibilizzazione alla raccolta
differenziata, non mollano la presa e per sabato 26 aprile
organizzano, con il patrocinio di Legambiente, una raccolta
dei rifiuti riciclabili in modo da dare una bella ripulita
alla loro cittadina. Ed hanno invitato a parteciparvi tutti
i cittadini di Forza D’Agrò che dovranno presentarsi in
assetto di .... raccolta alle 9 davanti alla scuola.
“Riciclare per recuperare l’ambiente – Un gesto differente”
è il liet motiv della giornata che vedrà presenti anche le
autorità cittadine che hanno aderito all’invito del
coordinatore prof.
Giuseppe Puglisi
giovedì 24 aprile 2008
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Rimini
Tanti saluti dallo studio "CEAC" di Rimini...Mi manca Forza
d'Agrò anche se qui è BELLISSIMO.
Roberta Rigano
Rimini martedì 22 aprile 2008
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Complimenti
Volevo fare i complimenti, anche se con un pò di ritardo, ai
vincitori della Festa dell'alloro, anche per il bellissimo
videoclip che hanno realizzato.
Complimenti anche agli altri partecipanti, in quanto gli
Stendardi erano tutti belli.
Approfitto della circostanza per salutare Emanuele che con
il suo giornale ci fa sentire sempre vicini al nostro amato
paese.
Carmelo Di Cara
Roma lunedì 21 aprile 2008
Il
ringraziamento torna da te e va anche a tutti coloro che
visitano periodicamente il nostro sito e ci incoraggiano a
continuare. Senza di voi tutto ciò non avrebbe senso.
Continuate a visitarci ed a darci suggerimenti solo così
potremo migliorare.
|
Concorso indetto dall’ ATO
ME4 per le Scuole Medie di Primo e Secondo Grado
Giorno 17 aprile 2008 dalle ore 10.30 alle ore 12.30
nell’Auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale di
Taormina (Trappitello) si è svolta la manifestazione di
premiazione del Concorso indetto dall’ATO ME4 per le Scuole
Medie di Primo e Secondo Grado: Un gesto differente
“Riciclare per recuperare l’ambiente”.
Motivazione
del Concorso è stata la necessità di risolvere al più presto con
comportamenti corretti e con gli strumenti adatti (i contenitori per
la raccolta differenziata) il problema ambientale che si è
ingrandito enormemente tanto che alcune città, come Napoli, sono
sommerse dai rifiuti.
Gli
elaborati previsti dal Concorso erano per la Scuola Media di Primo
Grado l’ideazione di un Manifesto su un foglio da disegno da
realizzarsi con colori a matita, pennarelli a spirito, colori a
tempera, etc, fornito da didascalie sul tema della raccolta
differenziata.
Per le
Scuole Medie di Secondo Grado si trattava invece di un elaborato
scritto sulla tematica Un gesto differente “Riciclare per
recuperare l’ambiente” con osservazioni sulla situazione del
territorio e riflessioni critiche sugli strumenti da usare per
raccogliere e smaltire i rifiuti, cioè cassonetti, raccolta porta a
porta, compost, riciclaggio, inceneritori, termovalorizzatori,
interramento.
La
commissione di valutazione degli elaborati era formata da tre
componenti, un membro Datanet, un componente dell’ATOME4 ed un
professore in rappresentanza delle Scuole Medie di Primo e Secondo
Grado.
La
manifestazione è iniziata con il saluto del Dirigente Scolastico
dell’ITC “Salvatore Pugliatti” di Taormina Prof. Luigi Napoli,
seguito dal saluto del Presidente dell’ATOME4 dott. Leonardo Racco,
dal saluto del responsabile Datanet dott. Dimitri De Porzio.
Sono
seguiti gli interventi dell’ingegnere per l’ambiente ed il
territorio Linda Schipani, del dott. Francesco Ruta, del Direttone
dell’ATOME4 dott. Arturo Vallone, di alcuni professori e di alcuni
alunni.
Quindi è
seguita la premiazione. La scuola prima classificata per le Scuole
Medie di Primo Grado è stata la Scuola Media Statale di Forza
D’Agrò, di cui il referente è il Prof. Gherardo Spadaro e il
Dirigente Scolastico è la Dott.ssa Giovanna Campagna dell’Istituto
Comprensivo di Letojanni.
Al secondo
posto si è classificato l’Istituto Comprensivo di Santa Teresa di
Riva. Il terzo posto è toccato all’Istituto Comprensivo di
Roccalumera.
Per le
Scuole Medie di Secondo Grado il primo premio è andato all’ITC
“Salvatore Pugliatti” di Taormina di cui è referente la prof.ssa
Lucia Foti ed il Dirigente il Prof. Luigi Napoli. Il secondo ed il
terzo posto sono andati all’Istituto Professionale di Furci Siculo.
I premi
sono stati ritirati dai rispetti Dirigenti Scolastici e dai
professori referenti accompagnati da una delegazione degli alunni
che hanno realizzato gli elaborati.
La
manifestazione è stata caratterizzata da un vivo interesse degli
alunni, dei professori, dei dirigenti scolastici, dai presidenti e
direttori dell’ATOME4 e di Datanet ed è stato sicuramente il primo
grande tentativo fatto per sensibilizzare il Territorio, le
Istituzione, le Scuole, affinché nell’ambito di una convivenza
civile più avanzata, di un interesse maggiore per la salute, di una
immagine più che decente del nostro territorio che senza dubbio è il
primo in Europa per bellezze paesaggistiche e monumentali che vanno
valorizzate e salvaguardate per un turismo culturale e paesaggistico
che è l’unica grande risorsa della nostra Italia.
Gherardo Spadaro
lunedì 21 aprile 2008
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Festa dell'Alloro 2008
I ragazzi che, con la
realizzazione di uno stendardo su tela, si sonno aggiudicati la prima
posizione alla festa dell'Alloro 2008 hanno realizzato un videoclip con
tutte le fasi della creazione. Tutti i momenti più salienti sono stati
immortalati e resi pubblici su forzadagro.org.
sabato 19 aprile 2008
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Un Aiuto per Desiree
Ieri è stata
raggiunta la somma per ricoverare la piccola Desiree nel
centro sanitario della Florida per la terapia con l'ossigeno
iperbarico che potrebbe attenuare i devastanti effetti della
encefalopatia che l'ha colpita dalla nascita. Ma i fondi non
bastano per aiutare Desiree a curarsi nella clinica
americana dove potrebbe compiersi il miracolo di poterla
vedere camminare e reggersi in piedi da sola. La nonna
lancia un appello a Silvio Berlusconi. La mobilitazione per
aiutare la piccola Desiree, la bambina di quattro anni
encefalopatica con grave ritardo psicomotorio dalla nascita,
a curarsi presso il centro “Therapies4kids” di Fort
Lauredale in Florida per avere una vita normale sebbene
abbia consentito di raccogliere i fondi per sostenere le
spese sanitarie, non è sufficiente per affrontare viaggio e
soggiorno degli accompagnatori (ne sono necessari tre) per
questo la nonna, Pina, ha lanciato un appello a Berlusconi,
pregando “nonno Silvio, ora che le elezioni sono finite, di
fare qualcosa per Desiree”. “La mia nipotina – scrive nonna
Pina – per potere camminare dovrà andare in America per
poter essere curata decentemente dato che in Italia tale
terapia non esiste. L’Ausl le nega la possibilità di
accedere ai fondi regionali, mentre in Calabria un caso
analogo ha avuto la compartecipazione della Regione alle
spese sanitarie. Nonno Silvio, puoi fare qualcosa per questa
bambina che ha bisogno di te?”. La commissione sanitaria
regionale per i ricoveri all’estero ha espresso parere
negativo alla richiesta di assistenza in Usa perchè esistono
centri europei dove la bambina può essere curata. Per
sostenere il sogno di Desiree oltre a centinaia di semplici
cittadini, parrocchie ed associazioni, hanno contribuito
l’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani ed i
comuni di Santa Teresa di Riva e Savoca. Gli altri enti
locali, nonostante le promesse, non hanno ancora adottato le
delibere di impegno. La data della partenza di Desiree si
avvicina a grandi passi, la clinica dove si applica la
terapia con l’ossigeno iperbarico, ha già in agenda
l’appuntamento, ma se prima della fine di maggio non ci
saranno i fondi sufficienti, tutto sarà stato vano ed
andranno persi anche gli anticipi che sono stati versati. Il
comitato pro Desiree, presieduto dal, dott. Alberto Morabito,
sindaco di Santa Teresa di Riva ha intanto aperto due nuovi
conti correnti. Il bancario, IBAN IT 721076011650 e il
postale 88414347 attraverso i quali contribuire ad aiutare
Desiree.
Giuseppe Puglisi
giovedì 17 aprile 2008
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Elezione 2008

Pubblichiamo tutti i
risultati dell'ultima tornata elettorale.
mercoledì 16 aprile 2008
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Grazie per i tuoi
complimenti!
Cara Natalina da
Reggio Emilia ci ha fatto molto piacere ricevere i tuoi
apprezzamenti sul nostro stendardo. Siamo felici che il
nostro stendardo ti sia piaciuto. Ti mandiamo i nostri più
affettuosi saluti e un abbraccio, in particolare dalle tue
cugine. Abbiamo realizzato un video clip sulla realizzazione
dello stendardo, vorremmo inviartelo,sicuramente ti
piacerebbe. vedremo come si può fare. CIAO
I ragazzi del
"Pulpito"
mercoledì 16 aprile 2008
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Risultati elettorali
Forza d'Agrò
conferma il proprio schieramento nel centro destra. Lo
scrutinio nella sezione numero 1 si è concluso intorno alle
23.30 mentre per quanto riguarda la sezione numero 2 i
lavori sono terminati intorno alle 22.15. Il candidato più
votato è stato l'onorevole Nino Gazzara, sezione 1, con 62
preferenze (5 i voti non validi). Presto tutti i risultati.
lunedì 14 aprile 2008
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Pellegrini con Maria
Pellegrinaggio Parrocchiale
L'Arcipretura di Forza d'Agrò organizza un pellegrinaggio
parrocchiale. La visita alla Madonna delle Lacrime è
prevista per il 31 maggio 2008. Questo il programma:
-
ore
05.30 partenza piazza Largo Piano
-
ore
09.00 Arrivo a Noto, visita della città, della cattedrale e di
Noto Antica.
-
ore
12.00 Arrivo ad Ortigia, visita dell'isola, della Cattedrale,
della fontana Aretusa.
-
ore
13.15 Pranzo in ristorante
-
ore
16.00 Visita del Santuario della Madonna delle Lacrime e S.
Messa.
-
ore
17.30 Visita della famosa Cattedrale di S. Lucia e del Museo.
-
ore
23.00 Arrivo a Forza d'Agrò.
La quota di
partecipazione è di 50,00 euro a persona, i bambini da 0 a 4 anni
non pagano. Per prenotare si deve compilare il modulo d'iscrizione e
lasciare un acconto entro il 25 maggio.
domenica 13 aprile 2008
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Benedizione delle Famiglie
E'
iniziata giorno 4 aprile la Benedizione delle Famiglie.
Questo il messaggio rivolto da Padre Gerry ai fedeli:
Figli
carissimi,
ogni anno la Pasqua del Signore è momento centrale della vita
spirituale del cristiano, chiamato a riscoprire il proprio
Battesimo, e dunque la propria vocazione alla Santità.
Con gioia vorrò portare l'annuncio della Risurrezione di Cristo, la
Benedizione del Padre, e la Forza dello Spirito Santo a tutti coloro
che lo desiderano, attraverso la Benedizione delle Famiglie.
Ci incontreremo secondo il seguente programma, vi prego di non
mancare.
-
Lunedì
14 aprile 2008: via De Gasperi.
-
Mercoledì 16 aprile 2008: via De Johannon, piazza Calvario, via
Grutta, via SS. Annunziata.
-
Venerdì
18 aprile 2008: via SS. Annunziata, piazza SS. Annunziata, via
Vanellazza, via G. Verdi.
-
Lunedì
21 aprile 2008: via SS. Annunziata, piazza Carullo, via
Pietrisciuti.
-
Mercoledì 23 aprile 2008: piazza SS. Antonio, via Portello, via
Rocca.
-
Lunedì
28 aprile 2008: Contrada Vignale, Case Popolari.
-
Lunedì
5 maggio 2008: Contrada Cucuzzina, Fondaco Parrino.
sabato 12 aprile 2008
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Scuse Seat per le mancate
consegne
Erano “solo” 60 le copie degli elenchi telefonici 2008
abbandonate nei prati di Forza D’Agrò invece di essere
distribuiti agli abbonati al telefono, come da noi segnalato
nell’articolo pubblicato il 23 marzo scorso. Lo precisa la
Seat, editrice e proprietaria degli elenchi Pagine Bianche e
Pagine Gialle che precisa: “La distribuzione di Pagine
Bianche è affidata a Telecom Italia che dovrà rispondere
direttamente di eventuali disservizi, mentre la
distribuzione di Pagine Gialle era affidata al Gruppo Poste
Italiane che, per le agitazioni sindacali in Sicilia, ha
appaltato la distribuzione dei volumi allo stesso fornitore
di Telecom Italia”. Seat dopo la nostra segnalazione dei
disservizi “ha attivato una serie di controlli, recuperato
le copie abbandonate e provveduto ad una nuova distribuzione
dei volumi, come ha confermato il segretario comunale, il
quale ha segnalato che nel comune di Forza D’Agrò sono
presenti alcune residenze estive nelle quali probabilmente i
volumi non sono stati consegnati”. Sono stati effettuati
sondaggi telefonici, conclude la Seat, “per verificare
ulteriori deficienze distributive” ma ci risulta che ora
tutti gli abbonati hanno ricevuto la loro copia dell’elenco
telefonico 2008.
Giuseppe Puglisi
mercoledì 09 aprile 2008
|
L'ultimo abbraccio a Santino
Scandurra
Gli
abitanti di Forza d'Agrò si sono ritrovati, prima nella
Cattedrale e dopo in piazza SS. Annunziata, per porgere
l'ultimo saluto a Santino. Il feretro è stato accolto con un
lungo applauso all'uscita della chiesa della SS. Annunziata.
Grande cordoglio per la prematura scomparsa del giovanissimo
ragazzo, ricordato nell'omelia da padre Gerry e con una
lettera dai genitori.
mercoledì 09 aprile 2008
|
La dipartita del
giovanissimo Santo
Muore improvvisamente stroncato da un male Scandurra Santo
Giovanni. Il giovane ragazzo tornato a Forza d'Agrò con la
famiglia da un paio d'anni, che per motivi di lavoro si era
recata in Germania, aveva appena 20 anni. Grande cordoglio
nell'intero paese.
martedì 08 aprile 2008
|
In 213 imprese per "Scalelle"
Sono duecentotredici le imprese che hanno partecipato alla
gara di appalto per i lavori di consolidamento del costone
roccioso di contrada Scalelle a Forza D'Agrò. Nove buste
sono giunte fuori termine. L'importo dei lavori a base
d'asta è di 930 mila euro con finanziamento del ministero
per l’ambiente. Adesso il dirigente dell'area tecnica
Sebastiano Santoro dovrà esaminare le proposte una per una.
Si prevede l'esito tra una decina di giorni.
Giuseppe Puglisi
giovedì 03 aprile 2008
|
"Omaggio" ai vincitori della
festa dell'Alloro
A
conclusione di tutti i festeggiamenti per la vittoria
ottenuta come migliore stendardo offriamo questo piccolo
omaggio.
giovedì 03 aprile 2008
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Complimenti per la vittoria
Bellissimo stendardo! Complimenti alle mie cugine e amici.
Dalla vostra cugina Natalina Carullo da R.E.
Natalina Carullo
Reggio Emilia mercoledì 02 aprile 2008
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Gara d'appalto località "Scalelle"
Lunedì 31 marzo verrà esperita con il sistema del pubblico
incanto la gara di appalto per i lavori di consolidamento
del costone roccioso della contrada Scalelle, limitrofa al
centro urbano di Forza D’Agrò. Le buste con le offerte
verranno aperte il giorno successivo. Il finanziamento di un
milione e mezzo di euro era stato concesso nel 2004 dal
ministero per l’ambiente nell’ambito del decimo programma
stralcio di interventi urgenti per il riassetto territoriale
delle aree a rischio idrogeologico, che interessava 168
azioni urgenti nell'intero territorio nazionale, tra cui
rientrava contrada Scalelle di Forza D'Agrò. L’importo a
base d’asta è di 922 mila euro, a cui vanno aggiunti 31 mila
euro quali oneri di sicurezza, non soggetti a ribasso. Il
finanziamento dovrà essere speso interamente, eventuali
residui potranno essere destinati ad altri interventi a
difesa del suolo. I lavori, pertanto, su specifica richiesta
dell’amministrazione comunale di Forza D’Agrò dovranno
prevedere anche la ricostruzione del belvedere panoramico
denominato “Damusello” che sorge sopra il costone di
Scalelle come un balcone che si affaccia sullo Stretto e che
era crollato nell’inverno del 1996 proprio in conseguenza
dello smottamento del sottostante costone. Per l’affidamento
della progettazione ci fu la partecipazione di ventotto
professionisti, ne vennero ammessi tre, ma alcuni degli
esclusi montarono una vera e propria querelle che portò gli
studi di progettazione partecipanti a ricorre al Tar e
quindi al Cga. La parola fine il consiglio di giustizia
amministrativa l’ha scritta lo scorso maggio, l’incarico è
stato assegnato allo Studio Associato Lupo – Schiaccianoce
che con un ribasso del 28,15 per cento si è offerto di
progettare l’opera per un compenso di 55 mila euro. Così si
è sbloccato l’iter burocratico per l’appalto delle opere che
non sono fini a se stesse, cioè alla mera protezione del
suolo, ma salvaguarderanno residenze e alberghi che sorgono
nella sottostante baia di Fondaco Parrino e di Santa
Margherita.
Giuseppe Puglisi
martedì 01 aprile 2008
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“ Il PULPITO”
Scriviamo in rima questa poesia,
Per
ringraziare tutti quelli che nello stendardo han messo maestria.
Il “Pulpito”
è stato intitolato,
In virtù del
fatto che con una punta è stato tagliato.
Come non
ricordare tutti i componenti
Che con il
loro aiuto ci hanno fatto vincenti
“Cu ni cugghiu u dauru, cu ni
fici i curduni
cu ni cuciu a tila , cu ni
pristau u saluni.
La parte
femminile che ha realizzato lo stendardo,
Maria Domenica, Patrizia, Giulietta,
Pina Colosi e Pina Lombardo.
Ci hanno
messo impegno, precisione e gran lavoro
Per
realizzare sto’ capolavoro
Per non
parlare degli uomini che ci hanno aiutato
Fabio ,
Dario , Pasquale e Francesco Donato.
E per
scongiurare quell occhio atroce
Grazie a
Peppino che ci ha fatto la croce.
Ma i
ringraziamenti più veri e più sinceri
Vanno da noi
tutti a Turi Pavone “u Stinnarderi”.
Certo una
cosa la possiamo dire
E i n questo
nessuno ci può contraddire
Che il
nostro stendardo nel bene e nel male
Di sé e di
noi ha fatto parlare
Ci sono
state critiche, polemiche e “mormoramenti”
Ma i ragazzi
del “Pulpito” stringevano i denti
E nella
votazione una mano velata e cara
Ci ha fatto
vincere la nostra gara
Perché il
Signore dall alto ci ha guardato
Dicendo:” il
pettegolezzo non va premiato”.
E se nella
votazione qualcuno ci aveva “Sdirrupato”
Alla fine il
“Pulpito” in alto si è levato,
con i suoi ragazzi e con chi
ci è stato a lato,
IL NOSTRO STENDARDO E’ IL
PRIMO CLASSIFICATO!!!!!!
GRAZIE a TUTTI.
I Vincitori
dell'edizione 2008
lunedì 31 marzo 2008
|
Festa dell'Alloro
Si
è conclusa con un buon esito la Pasqua 2008. Anche il tempo
è stato clemente, il Lunedì dell'Angelo ha permesso senza
grossi problemi lo svolgimento della secolare festa
dell'Alloro. Buona la partecipazione dei ragazzi che anche
quest'anno si sono impegnati alla realizzazione degli
stendardi in alloro. Molto alto il livello dei lavori che i
giovani hanno messo in opera mettendo in difficoltà i
votanti della Confraternita della SS. Trinità. A vincere è
il gruppo formato da Giulietta Verzino, Pina Colosi, Maria
Domenica Donato, Pina Lombardo e Patrizia Verzino con uno stendardo su
tela. Secondi classificati: Antonio Chirato, Agostina
Gullotta, Marina Stracuzzi e Michele Bongiorno anch'essi
hanno realizzato uno stendardo su tela. Terzi classificati:
Stefano Bongiorno, Dario Lombardo e Vincenzo Chiavetta con
una vara raffigurante la scalinata e la chiesa della SS.
Trinità. Quarto classificato: Maria Luisa Bongiorno e
Giuseppe Maimone stendardo su tela. Quinto classificato il
gruppo composto da Giuseppe e Roberta Rigano. Sesti
classificati i fratelli Micali.
lunedì 31 marzo 2008
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Raccolta elenchi
La Seat ha provveduto nel pomeriggio di giovedì 27 marzo
a recuperare parte degli elenchi telefonici, Pagine Bianche
e Pagine Gialle, che erano stati buttati nella scarpata di
località Palmentello e località Murazzo. Inoltre sta
contattando telefonicamente diversi utenti per verificare
quanto accaduto. Dopo i vari reclami
dei cittadini forzesi non è bastata la pioggia a fermare i
dipendenti Seat nella raccolta delle guide telefoniche.
Molti i cittadini che non si sono visti recapitare gli
elenchi e che adesso, dopo le varie segnalazioni, sperano di
riceverli.
sabato 29 marzo 2008
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I candidati della Valle
d'Agrò
Sono nove i candidati della riviera jonica (tre dei quali
della Valle d’Agrò) che aspirano ad uno gli undici scanni
disponibili per la nostra Provincia all’assemblea regionale
siciliana. Il deputato uscente “Pippo” Currenti di Gallodoro
e Catena D’Angelo di Scaletta Zanclea sono candidati nella
lista del Pdl. L'altro deputato uscente della riviera,
Cateno De Luca, sindaco di Fiumedinisi, è capolista dell’Mpa,
dove al numero tre figura il prof. Marcello Bartolotta,
sindaco di Limina dal 1996 al 2005 ed attuale presidente del
consiglio. Salvatore Puglisi, ex consigliere comunale di S.
Teresa, si presenta nella lista Democratici Autonomisti con
Lombardo presidente. La 39enne Mimma Brigandì, consigliere
comunale di Nizza di Sicilia, e la giovanissima Anna Rita
Mosca, studentessa 21enne di Letojanni si presentano nella
lista de La Destra. Antonino Gullotta, ex presidente del
Consiglio comunale di Forza d’Agrò, si presenta nella lista
dell’Italia dei Valori. Nino Gullotta è candidato anche alla
Camera così come Cateno De Luca. La Sinistra L’Arcobaleno,
candida una giovane, Laura Balastro di Santa Teresa di Riva,
già candidata al consiglio comunale per Currò sindaco alle
amministrative del 2007. Riusciranno i nostri eroi a
conquistare un posto all’Ars? Per intanto la raccolta del
consenso non esclude nessuna iniziativa. Come quella,
alquanto singolare, del prof. Marcello Bartolotta che la
vigilia di Pasqua ha riunito a Villa Ragno, i sindaci della
Val d’Agrò per presentare la propria candidatura alle
elezioni regionali, alcuni dei quali appartenenti anche ad
altre aree politiche. Tra gli intervenuti i sindaci di Sant’Alessio
Siculo (Giovanni Foti), Santa Teresa di Riva (Alberto
Morabito), Roccafiorita (Pippo Bartolotta) , Casalvecchio
(Onofrio Santoro), Savoca (Nino Bartolotta), Antillo
(Antonio Di Ciuccio), Furci Siculo (Salvatore Foti), l’ex
sindaco di Forza d’Agrò (Bruno Miliadò), Gallodoro (Domenico
Lo Turco). Riuscirà la Riviera Jonica, e la Valle d’grò in
particolare, ad avere, alla fine della giostra, un proprio
rappresentante a Sala d’Ercole?
Giuseppe Puglisi
sabato 29 marzo 2008
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Torna il Commissario
Regionale Leone
Il
Tar di Catania ha rimesso in sella Lorenzo Leone sospendendo
il decreto regionale del 13 febbraio dell’assessore
regionale alle autonomie locali, Paolo Colianni, che
revocava la nomina e designazione un nuovo commissario al
comune di Forza D’Agrò nella persona del dott. Antonino
Figlioli, componente del dipartimento regionale della
famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali.
Leone era stato sostituito per una norma contenuta nell’art.
56 del D.P.Reg. 20 agosto 1960, n. 3, che dispone
l’assegnazione degli incarichi di commissario a personale
“servizio presso il corpo ispettivo dell'Assessorato
regionale degli enti locali” mentre Leone è in pensione. Il
Tar, invece, non è stato di questo avviso riportando il
dottor Leone a Forza D’Agrò. Il commissariamento del comune
di Forza D’Agrò è stato determinato dalla sentenza del 4
aprile 2007 della sezione elettorale del tribunale di
Messina, confermata in appello, che su ricorso del Prefetto
e di Antonino Bianca, Carmelo Lombardo e altri, dichiarava
nulla l’elezione a sindaco di Bruno Miliadò, proclamata in
seguito alle elezioni amministrative del 11 e 12 giugno
2006. Contro questa sentenza è stato presentato ricorso in
Cassazione che verrà discusso il prossimo 14 aprile. Data in
cui verrà scritta la parola definitiva su questa storia.
Giuseppe Puglisi
venerdì 28 marzo 2008
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Pasqua in Val d'Agrò
Week end pasquale all’insegna del mordi e fuggi nella
Valdagrò. La crisi ed il maltempo, annunciato con petulante
enfasi dalle televisioni nazionali per poi puntualmente
essere smentite dalle belle giornate di sole, per niente
appannate dal vento e da qualche, breve, scroscio di pioggia
nella prima mattinata di pasquetta, hanno frenato la
tradizionale invasione dei borghi antichi e delle campagne
della riviera ionica. Ma alla gita fuori porta, al pic nic
di pasquetta, in pochi vi hanno rinunciato, anche con l’erba
bagnata ed il fastidioso vento. Riaperte le seconde case
nella riviera, e assalto alle case di campagna. La Valdagrò
e la Riviera Jonica non hanno fatto eccezione rispetto al
resto del Paese dove sono state avvertite le ripercussioni
di un calo generale del numero di persone che si sono
concesse un viaggio. Chi non è venuto, però, ha perso
l’opportunità del primo bagno, del primo sole, delle prime
belle giornate. In compenso si è mosso il cosiddetto turismo
culturale e religioso che è attratto dai riti della
settimana santa o dalla possibilità di visitare i monumenti
della valle senza la ressa estiva. L’Abbazia dei SS. Pietro
e Paolo di Casalvecchio, le catacombe di Savoca, il borgo
medievale di Forza D’Agrò, il santuario della Madonna
dell’Aiuto sul monte Kalfa, il castello di Capo S.Alessio,
le gole di passo Aranciara ad Antillo, brulicavano di
visitatori italiani e stranieri. Molte le presenze a Forza
D’Agrò dove si è rinnovato nella mattinata di pasquetta il
rito della Festa dell’Alloro che ha segnato anche quest’anno
la fine della settimana santa e dei riti pasquali. I riti
della settimana santa, particolari della Valle d’Agrò, sono
stati monitorati da una equipe di studiosi e ricercatori
della Università di Bologna guidati dal prof. Giovanni
Azzaroni, che ha raccolto materiale per un approfondimento
antropologico. Il calo di turisti, in questa Pasqua 2008,
c’è stato e si è visto, ristoranti e agriturismi pieni ma
non affollati, alberghi al quaranta per cento della
ricettività. Controlli intensificati da parte di carabinieri
durante il ponte pasquale su tutto il territorio, grazie ad
un piano straordinario di controllo predisposto dal
comandante della compagnia di Taormina, capitano Domenico
Albanese. I nuclei radiomobile hanno controllato la
circolazione stradale con posti di blocco e controlli lungo
le principali strade del comprensorio. Intensificati anche i
servizi antidroga con l’impiego di unità cinofile. Cinque
persone (due minorenni) sono state denunciate per furti e
scippi. Due giovani di Santa Teresa di Riva sono stati
segnalati perchè trovate in possesso di modiche quantità di
sostanze stupefacenti. Di routine il lavoro del 118. A
Limina è stato necessario far intervenire l’elisoccorso per
trasferire un anziano in ospedale. Anche la solidarietà non
si è fermata, la raccolta fondi per aiutare Desiree, la
bambina di quattro anni di Santa Teresa di Riva colpita da
encefalopatia da parto prematuro la cui speranza di potere
camminare è riposta in un viaggio negli Stati Uniti per una
terapia particolare, è continuata, Nelle chiese di Santa
Teresa di Riva sono state organizzate raccolte
straordinarie, mentre altri fondi sono stati raccolti dai
bambini delle scuole elementari con la vendita di uova di
cioccolato. Munifiche offerte anche da parte dei visitatori
della mostra allestita da Vittorino Puglia nei saloni di
Villa Ragno a Santa Teresa di Riva. In tutti gli esercizi
pubblici era esposto il volantino “Aiutiamo Desiree” ed un
salvadanaio.
Giuseppe Puglisi
giovedì 27 marzo 2008
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Auguri di Buona Pasqua

WWW.FORZADAGRO.ORG
Augura a tutti i visitatori una Serena e Santa Pasqua.
domenica 23 marzo 2008
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Elenchi telefonici 2008
abbandonati nella campagna di Forza d’Agrò
La
Seat sta sperimentando, a Forza D’Agrò, una nuova campagna
per la distribuzione degli elenchi telefonici 2008 (Pagine
Gialle e Pagine Bianche). La campagna di distribuzione è
stata suddivisa in due parti. Una parte, è quella
tradizionale, rimasta invariata, è la consegna dell'elenco
al domicilio dell’abbonato Telecom. La seconda è del tutto
sperimentale, il buon esito indurrà l'azienda a riflettere
se estenderla al resto del territorio nazionale perchè
unisce l’utile (l’elenco telefonico) al dilettevole (la
riscoperta della natura incontaminata). Cosi l'azienda ed
alcuni esperti di marketing, sensibili alle esigenze dei
propri abbonati, hanno pensato bene di depositare buona
parte degli elenchi in contrada "Palmentello" e contrada "Murazzo"
di Forza D’Agrò. Chiunque non avesse ricevuto al proprio
domicilio la rubrica telefonica può recarsi direttamente
nelle suddette contrade a ritirarla, respirando aria buona,
godendo del panorama incomparabile della Riviera Jonica e
dello Stretto di Messina, con una full immersion nel verde
intenso delle sciare e delle belle e nodose zammaronare
(dialettale che indica le piante di agave) che costeggiano
la strada che porta a Forza D’Agrò ed a Capo Sant’Alessio. E
farsene una ragione. Pazienza se a casa non è stato
consegnato il nuovo elenco telefonico e ritirato quello
vecchio (che sempre più spesso va a finire nei cassonetti, e
non certo quelli per la differenziata). Ed a Forza D’Agrò,
come in altri centri della ionica, sono in tanti gli
abbonati che non l’hanno ricevuto. Possono approfittare
della scampagnata di pasquetta scegliendo Forza D’Agrò dove
oltre alla Festa dell’Alloro che richiama sempre migliaia di
visitatori, si può procedere al ritiro dell’elenco.
Giuseppe Puglisi
domenica 23 marzo 2008
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Marcello Bartolotta
candidato alla regione
Il
prof. Marcello Bartolotta, attuale presidente del consiglio
di Limina, ha riunito ieri sera a Villa Ragno, i sindaci
della Val d’Agrò per presentare la propria candidatura alle
elezioni regionali. Grande entusiasmo è stato espresso dai
rappresentati dei vari comuni presenti, alcuni dei quali
appartenenti anche ad altre aree politiche. Tra gli
intervenuti i sindaci di: S. Alessio Siculo (Giovanni Foti),
S. Teresa di Riva (Alberto Morabito), Roccafiorita (Pippo
Bartolotta) , Casalvecchio (Onofrio Santoro), Savoca (Nino
Bartolotta), Antillo (Antonio Di Ciuccio), Furci Siculo
(Salvatore Foti), l’ex sindaco di Forza d’Agrò (Bruno
Miliadò), Gallodoro (Domenico Lo Turco). Tutti hanno
auspicato, indipendentemente dalle rispettive posizioni
politiche, che la Valle d’Agrò possa avere un suo
rappresentante all’assemblea regionale.
Giuseppe Puglisi
sabato 22 marzo 2008
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Nuova Campagna di
distribuzione per gli elenchi Seat
Seat
Pagine Gialle e Pagine Bianche informano che per l'anno 2008
si sta sperimentando una nuova campagna per la distribuzione
degli elenchi telefonici (Pagine Gialle e Pagine Bianche).
Per essere al passo con i tempi l'azienda sta studiando come
allietare il proprio abbonato durante il ritiro degli
elenchi. La campagna di distribuzione è stata suddivisa in
due parti. L'esperimento interessa il comune di Forza
d'Agrò. Una parte, rimasta invariata, è con consegna
dell'elenco al proprio domicilio. La seconda è del tutto
sperimentale, il buon esito indurrà l'azienda a riflettere
per le future consegne. In questo momento sempre più persone
sono alla ricerca ed alla riscoperta della natura. Si va
sviluppando sempre più il trekking e le lunghe passeggiate
tra il verde. Cosi l'azienda ed alcuni esperti di marketing,
sensibili alle esigenze dei propri abbonati, hanno pensato
bene di depositare buona parte degli elenchi in contrada "Palmentello"
e contrada "Murazzo". Chiunque non avesse ricevuto al
proprio domicilio la rubrica telefonica può recarsi
direttamente nelle suddette contrade a ritirarla.
L'annuncio
potrebbe non fare una grinza se si valuta lo stato dei fatti. Se poi
andiamo ad analizzare i modi c'è molto da ridire. Il fatto è
realmente accaduto nel nostro paese. Dopo aver consegnato una parte
degli elenchi gli addetti al servizio hanno pensato "bene" di
gettare nella scarpata buona parte delle rubriche Pagine Gialle e
Pagine Bianche. Quest'azione ha infuriato i nostri compaesani che,
non vedendosi consegnare gli elenchi, sono rimasti alquanto
sbigottiti dell'accaduto.
venerdì 21 marzo 2008
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L'università di Bologna
studia il nostro territorio
Ricercatori
dell’Università di Bologna sono da domenica nella Valdagrò
per studiare sul campo i riti e le tradizioni della
settimana santa che si rappresentano nella nostra comunità,
perchè ritenuti di alto valore storico e culturale, oltre
che interessanti e significative. Una ventina di studenti e
quattro docenti guidati dal prof. Giovanni Azzaroni,
direttore del corso di Antropologia dello spettacolo presso
il dipartimento di musica e spettacolo presso la facoltà di
lettere e filosofia della università felsinea, stanno
assistendo ai riti della tradizione popolare per uno studio
e una ricerca sul campo per rendere ancora più espliciti gli
insegnamenti teorici ed al tempo stesso di offrire ai
giovani una metodologia di lavoro utilizzabile in settori
diversi dopo il conseguimento della laurea. Tra le sacre
rappresentazioni che ancora sono messe in scena durante la
settimana santa, secondo l’Università di Bologna, quelle
della Valle d’Agrò sono sicuramente adatte per uno studio
delle varie fasi di svolgimento, una ricerca sul campo che
consente di passare dalle lezioni teoriche nelle aule
universitarie ad una ricerca applicata per le strade della
Valle, inserite nel necessario contesto delle tradizioni
popolari locali. Della task force fanno anche parte i
docenti Matteo Casari, Marisa Cortese, Carmelo Leonardi e
Giuseppe Lipani che indagano sui testi, sulla drammaturgia,
sui canti, sulla musica, sulle scene, sui costumi, sulle
tematiche relative al divenire delle rappresentazioni e per
raccogliere documenti audio – video. Ritenute fondamentali
anche gli incontri – interviste con gli abitanti della Valle
d’Agrò. Il risultato di questo lavoro sarà raccolto in un
dvd ed un libro che verranno presentati successivamente a
Santa Teresa di Riva. I lavori, con campo base a Forza
D’Agrò dove il gruppo è ospitato nell’oratorio allestito
dall’arciprete don Gerry Currò con la collaborazione dei
comuni della Valle, sono partiti la Domenica delle Palme con
la ricognizione alla rappresentazione della “Passione
vivente” a Savoca e lunedì con la processione della
Addolorata e la Via Crucis vivente a Casalvecchio. Intenso
il calendario delle rappresentazioni. Oggi visita a
Roccafiorita e alla abbazia dei SS. Pietro e Paolo D’Agrò e
la processione dell’Ecce Homo. Domani tappa a Limina e
quindi nel pomeriggio a Forza D’Agrò assisteranno alla
preparazione delle “cuddure” in un forno del 1800. A seguire
l’incontro tra gli studenti di Bologna e quelli
dell’università di Messina presso il convento agostiniano e
visita al centro storico di Forza D’Agrò. Giovedì visita al
convento basiliano di Mandanici e quindi visita dei Sepolcri
e della Cerca Notturna a Casalvecchio. Venerdì visita a
Taormina ed in serata a Casalvecchio per la processione
delle Varette a Casalvecchio. Lunedì a Forza D’Agrò per la
Festa dell’Alloro.
Giuseppe Puglisi
martedì 18 marzo 2008
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Tradizioni Popolari
La Festa “dell’alloro” (u
ddauru)
Forza
D’Agrò è un paese ricco di storia, come è stato documentato
nell’anno scolastico 2006-2007 dalle ricerche fatte dal
Prof. Gherardo Spadaro, “professore di storia a Forza
D’Agrò” sezione staccata dell’Istituto Comprensivo di
Letojanni diretto dalla Dott.ssa Giovanna Campagna e dai
suoi alunni sui documenti dell’archivio storico parrocchiale
raccolti con scrupolosità e sacrificio da padre Gennaro
Currò, arciprete di Forza D’Agrò e dalla sua Equipe di
Esperti; ma è anche ricco di Tradizioni Popolari, oggetto
di studio per l’intero anno scolastico 2007-2008 da parte
del prof. Gherardo Spadaro, degli alunni della classe II e
III della Scuola Media Statale di Forza D’Agrò, collaborato
dai Prof.ri Stracuzzi Antonino, Muscolino Giuseppe, Ponturo
Adele e Cicala Mariella.
La festa
più popolare e più antica è la festa dell’Alloro che si celebra il
lunedì di Pasqua ogni anno, quest’anno il 24 marzo. Depositari di
questa tradizione sono la Chiesa con a capo Padre Gennaro Currò,
uomo di fede e di cultura straordinaria e la Confraternita della SS.
Trinità di Forza D’Agrò con a capo il governatore Vincenzo Gullotta,
con i suoi 65 confrati e con 6 alunni della Scuola Media Statale di
Forza D’Agrò: Chiofalo Giuseppe, Pitasi Gabriele, Maimone Giuseppe,
Micali Claudio, Antonio Maccarrone ed una ragazza della I media,
iscrittisi quest’anno alla Confraternita e definiti per legge
aspiranti confrati, poiché minori. La Confraternita e la festa
dell’Alloro risalgono al 1599.
L’ultima
registrazione della confraternita alla corte dei conti è del
19/12/1937, registro 391, foglio 74, giusto Regio Decreto del
09/09/1937.
La festa è
stata attenzionata anche dallo storico Francesco Bottari e dal
giornalista forzese Emanuele Di Cara.
La
popolazione forzese, con in testa la Confraternita della SS.
Trinità, e i Giovani Forzesi, sfila su un percorso già stabilito con
Stendardi di Alloro con foglie disposte su un telaio di canne e di
legno.
Alla fine
della processione seguita da tutta la popolazione e dai turisti, con
un rametto di alloro in mano, c’è la premiazione degli stendardi più
belli, la benedizione dell’alloro che ognuno tiene in alto, e
dell’olio santo. Alla fine i confrati “in segno di ospitalità”
distribuiscono “cuddure” a tutti i presenti, compresi ovviamente i
turisti che sono numerosissimi, così come aveva fatto Abramo nel
deserto con i tre Angeli, che erano venuti a fargli visita.
E’
consuetudine appendere le ciambelle alle pareti delle proprie case
per allontanare i pericoli derivanti dai temporali.
Storia e
Tradizioni fanno di Forza d’Agrò “la città dell’alloro” a cui popoli
di ogni razza e di ogni cultura vengono in tutti i periodi dell’anno
ad ispirarsi.
Referente
del progetto.
“Tradizioni Popolari a Forza D’Agrò”
Gherardo Spadaro
lunedì 17 marzo 2008
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Esce "L'infernale Litterio"
Esce
domani in tutte le edicole abbinato al quotidiano la
"Sicilia" il film "L'infernale Litterio". Il film è
stato girato a Forza d'Agrò tra giugno e luglio 2007 ed ha
visto impegnato il famoso attore Catanese Enrico Guarneri.
La regia è di Nicola Calì.
venerdì 14 marzo 2008
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Raduno annuale dei giovani
sacerdoti
Si
è svolto, lunedì 3 marzo 2008, il raduno annuale dei giovani
sacerdoti della diocesi di Messina - Lipari - Santa Lucia
del Mela. Per il 2008 l'Arcivescovo Mons.
Calogero La Piana ha scelto come meta Forza d'Agrò. Ritorna
così nuovamente a visitare le bellezze del nostro paese dopo
aver celebrato la S. Messa del 14 settembre. La giornata è
stata organizzata dall'arciprete Gennaro Currò che ha
Concelebrato la S. Messa alle ore 12.00. Presenti 40 preti,
provenienti da tutti i paesi della diocesi, che hanno preso
posto tra gli stalli del coro ligneo della Cattedrale. Gli
scanni sono stati quasi tutti occupati ed hanno ricordato,
ai più longevi, i racconti dei nostri avi che tramandavano
la notizia della presenza di più di cento preti nella
comunità forzese. Racconta l'avvocato Guarnera che fino
all'inizio del '900 il SS. Crocifisso veniva portato in
processione a spalla da cento preti. La giornata si è
conclusa, dopo il pranzo cucinato da padre Gennaro e
consumato nei locali dell'ex colonia trasformata in
oratorio, dopo la concessione della struttura da parte
dell'amministrazione del sindaco Miliadò, con una lunga
passeggiata per le vie del paese.
venerdì 14 marzo 2008
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Proteste per la chiusura di
via "Vignale"
Lavori in corso a Forza D’Agrò per rimuovere la frana e
mettere in sicurezza il costone di contrada Rocca, chiusa al
transito veicolare e pedonale via Vignale, nuova protesta
dei residenti che chiedono l’apertura del transito “a tempo
e con vigilanza costante” oppure “l’apertura al transito
della sottostante strada interpoderale previa realizzazione
di un manto stradale, di un eventuale e parziale
ampliamento, della installazione di un semaforo per
regolamentare il transito a senso unico alternato”. Ieri
cinque residenti nella piccola borgata ( Pietro Muscolino,
Maria Gemellaro, Giuseppe Carnabuci, Giovanna Miuccio e
Concetta Saglimbeni) hanno scritto una lettera al Prefetto
ed al commissario regionale al comune e lamentando lo “stato
di disagio” in cui sono costretti a vivere dallo scorso 31
dicembre, giorno della frana che ha interrotto la strada e
determinato il responsabile comunale di protezione civile ad
ordinare la chiusura, “stante la interclusione totale del
quartiere, con riferimento alle abituali necessità
giornaliere, nonché una ancor più grave interruzione dei
pubblici servizi quali scuolabus, raccolta rsu, recapito
corrispondenza, accesso alla centrale dell’impianto idrico,
eventuale transito dei vigili del fuoco, di ambulanze, di
medici di guardia o di famiglia per visite domiciliari”.
Disagi accentuati in questi giorni in cui sono in corso i
lavori di messa in sicurezza che hanno portato, per evidenti
ragioni di incolumità pubblica, ad una rigida applicazione
della ordinanza, della quale chiedono, tra l’altro, la
revoca in autotutela perchè non è stata firmata dal
commissario facente funzioni di sindaco.
Giuseppe Puglisi
giovedì 13 marzo 2008
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Rocciatori a lavoro
Rocciatori
al lavoro sul costone sovrastante via Vignale a Forza
D’Agrò, franato nella notte del 31 dicembre, isolando venti
famiglie. I massi venuti giù dal costone sottostante il
castello normanno in contrada Rocca, avevano travolto la
sede stradale, interrotto l’acquedotto e danneggiato
l’impianto di illuminazione pubblica. Ma quel preoccupava
maggiormente erano i massi che rimanevano in precario
equilibrio ed incombevano come una spada di Damocle sulla
strada e le abitazioni sottostanti di contrada Maglia. I
lavori, finanziati con 250 mila euro dall’assessorato
regionale ai lavori pubblici su interessamento e
sollecitazione del commissario regionale Lorenzo Leone, sono
stati affidati dal genio civile di Messina col sistema della
somma urgenza, ad una ditta specializzata, la Geobrugg
Italia di San Donato Milanese, che sta utilizzando unità
operative altamente specializzate (operai rocciatori, nella
foto) che installeranno strutture di protezione in acciaio
tecnologicamente avanzate, per frenare la caduta massi e
rendere più stabile il versante.
Giuseppe Puglisi
domenica 09 marzo 2008
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Il 14 aprile la cassazione
deciderà
Il
14 aprile non è solo la data in cui si conoscerà chi guiderà
il Paese, ma è anche il giorno fissato dalla Cassazione per
la discussione del ricorso presentato dal sindaco di Forza
D’Agrò, Bruno Miliadò, contro la sua decadenza e, quindi,
l’annullamento delle elezioni amministrative del giugno del
2006 in cui è risultato vincitore, decisa dal tribunale di
Messina l’anno scorso con le sentenze di marzo e giugno. La
cassazione dovrà anche esaminare i ricorsi proposti dal
presidente del consiglio Melina Gentile e dall’assessore
Fiorino Chillemi contro la dichiarazione di nullità delle
elezioni. Se la decisione dei giudici di ultima istanza sarà
favorevole, Miliadò tornerà a capo del comune, che
attualmente è gestito dal commissario regionale Antonino
Figlioli, altrimenti si andrà alle urne il prossimo giugno.
Come si ricorderà la vicenda legata alla decadenza da
sindaco di Bruno Miliadò è nata in seguito ad un sentenza
della Cassazione, divenuta definitiva il 1 marzo del 2006,
che rigettava il ricorso del Miliadò per una condanna ad un
anno inflittagli dal tribunale di Taormina per falso in atto
pubblico commesso quando era funzionario del comune di Forza
D’Agrò avendo autenticato una firma che poi risultò
apocrifa. La condanna, divenuta definitiva, essendo
superiore ai sei mesi, lo escludeva dalla possibilità di
candidarsi. Miliadò, ritenendosi invece candidabile non
avendo avuto la pena accessoria della interdizione dai
pubblici uffici, presentò la sua candidatura a sindaco,
affermando in una dichiarazione rilasciata alla commissione
elettorale mandamentale di Taormina che non sussistevano
motivi ostativi alla sua candidatura. Per questo atto
Miliadò è imputato presso il tribunale di Taormina di falso
ed alla prima udienza tenutasi lo scorso marzo davanti al
giudice unico Antonino Barbagallo ha chiesto, assistito
dall’avv. Carmelo Iaria, il rito abbreviato. Ciò significa
che il processo si chiuderà in tempi brevi, senza sentire
testimoni, ma solo sulla scorta degli atti in possesso del
pubblico ministero. Non saranno quindi sentiti i due
testimoni indicati dalla Procura, Roberto Carullo (cognato
di Miliadò) e Carmelino Lombardo, entrambi ex consiglieri di
minoranza, avversari di Miliadò, né l'ex primo cittadino
potrà portare testi a sostegno della sua innocenza. Il
destino di questa causa, però, appare legato alla decisione
della Cassazione. Il 14 aprile, comunque vada, sarà scritta
la parola fine.
Giuseppe Puglisi
giovedì 06 marzo 2008
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Lutto a Forza d'Agrò
Scompare improvvisamente all'età di 67 anni Salvatore Copani.
Originario di Mascali viveva ormai da decenni a Forza d'Agrò
dove per lungo tempo aveva esercitato la professione di
tassista.
martedì 04 marzo 2008
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LA FESTA DELL'ALLORO
24 marzo 2008
In
un clima gioioso si svolge, il Lunedì di Pasquetta, la Festa
dell'Alloro di Forza d'Agrò. La festa si concentra su tre
elementi, fortemente simbolici: l'alloro, l'olio santo, le "cuddure".
- L'alloro,
che rappresenta la vittoria di Cristo sulla Morte (infatti, la festa
si svolge nel giorno dell'Angelo, dopo la Risurrezione) viene
utilizzato per realizzare suggestivi stendardi che a Pasquetta
vengono portati in processione per le vie del Paese.
- L'Olio
Santo, tipico elemento della tradizione cattolica, usato per la
guarigione dei malati, rappresenta la redenzione dal peccato, la
guarigione spirituale. Anch'esso viene portato in processione con
gli stendardi.
- Le
cuddure, infine: ciambelle che simboleggiano prosperità, vengono
realizzate dalle massaie del luogo e poi distribuite alle persone
che seguono la festa.
I Forzesi,
in particolare i giovani, si riuniscono in gruppi, ciascuno dei
quali realizza degli stendardi d'alloro con foglie disposte su un
telaio di canna o di legno, in onore della SS. Trinità. Queste opere
raffigurano generalmente scene sacre con le immagini in alloro
progettate e realizzate da diversi gruppi di lavoro. Dopo il raduno
nella piazza S.S Trinità, tutti gli stendardi d'alloro, la
confraternita con il suo governatore Gullotta Vincenzo e gli altri
confratelli fra cui alcuni di noi studenti della Scuola Media
Statale di Forza D’Agrò preparati dal Prof. Gherardo Spadaro e tutta
la moltitudine dei Forzesi e dei turisti, provvisti del tradizionale
ramoscello di foglie d'alloro, accompagnati dalla banda musicale,
partono dalla chiesa della Triade percorrendo in corteo la lunga Via
SS. Annunziata. Giunti nella piccola Piazza Sant'Antonio, proprio
alla fine del paese, da parte dell'Arciprete forzese Gerry Currò
avviene la benedizione dell'alloro, che ognuno tiene bene in alto, e
del Sacro Olio. Alla fine, dopo la messa, si effettua la premiazione
delle opere migliori, cioè degli stendardi ritenuti più belli o
comunque dal messaggio più efficace.
Erica Muscolino
lunedì 03 marzo 2008
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L'incognita Miliadò
In attesa della sentenza di Cassazione
Non
è detto che a Forza d'Agrò si voti il prossimo mese di
giugno per il rinnovo del consiglio comunale e del sindaco.
Perchè tutto è subordinato alla sentenza della Cassazione,
cui si è appellato il sindaco Bruno Miliadò. Per cui non è
improbabile che le amministrative slittino ancora di un anno
o che lo stesso sindaco (se assolto) riprenda al comune il
suo posto di primo cittadino. Come si ricorderà lo scorso
anno Miliadò è stato sollevato dalla carica di sindaco a
seguito di una sentenza di decadenza emessa dalla Corte
d'Appello di Messina. Il tutto si rifà ad un procedimento
penale per falso ideologico, intentato contro di lui
quand'era dipendente del comune. Miliadò, quale funzionario
delegato, avrebbe auto certificato una firma nel lontano 30
marzo del 1991. Pensate, dopo 17 anni ancora si aspetta la
sentenza definitiva. Comunque, Bruno Miliadò dopo il
verdetto di decadenza da primo cittadino, emesso dalla corte
d'appello di Messina ha presentato ricorso in cassazione. I
suoi legali, l'avvocato Paolo Turiano Mantica di S. Teresa
di Riva e l'on. avv. Nino Gazzara di Messina si stanno
attivando per ribaltare il verdetto di Messina e consentire
così a Bruno Miliadò di ritornare a fare il sindaco. Ruolo
voluto dalla maggioranza dei cittadini di Forza d'Agrò, che
lo hanno eletto primo cittadino due anni fa. Adesso gli
ambienti politici locali sono un pò frastornati, non sanno
cosa fare. Tre sono le soluzioni prospettate al momento.
Prima: la
Cassazione conferma, con sentenza entro un mese, il verdetto di
Messina per cui Miliadò non è eleggibile e quindi si va alle
elezioni.
Seconda: La
Cassazione conferma, con sentenza fra tre mesi e seguenti, il
verdetto di Messina, ma non c'è più il tempo per andare alle
votazioni in questa tornata, per cui il commissario resterà ancora
un anno e si voterà nel 2009.
Terza: la
Cassazione dà ragione a Miliadò, per cui ritorna a fare il sindaco
fino allo scadere del mandato. Adesso che si fa? Si aspetta da Roma
il verdetto definitivo.
G. I.
venerdì 29 febbraio 2008
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La Confraternita si prepara
per la festa dell'Alloro
E'
stata convocata domenica 02 marzo l'assemblea della
Confraternita della SS. Trinità. La riunione si terra nei
locali della SS. Trinità alle ore 16.30 in prima
convocazione, se non sarà raggiunto il numero legale sarà
posticipata in seconda convocazione alle ore 17.00.
L'argomento principale da trattare sarà la festa dell'alloro
che si terra il 24.03.2008
venerdì 29 febbraio 2008
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Iniziano i lavori di via
"Vignale"
Hanno avuto inizio ieri, in concomitanza con l’insediamento
del nuovo commissario regionale Antonino Figlioli, i lavori
per la messa in sicurezza del costone soprastante via
Vignale a Forza D’Agrò, franato nella notte del 31 dicembre.
Ora i residenti possono tirare un bel sospiro di sollievo,
dopo due mesi di isolamento per la chiusura al transito, sia
veicolare che pedonale, della strada che porta in contrada
Vignale. I massi venuti giù dal costone sottostante il
castello normanno in contrada Rocca, avevano travolto la
sede stradale, interrotto l’acquedotto e danneggiato
l’impianto di illuminazione pubblica. Ma quel preoccupava
maggiormente erano i massi che rimanevano in precario
equilibrio ed incombevano come una spada di Damocle sulla
strada e le abitazioni sottostanti di contrada Maglia. I
lavori, finanziati con 250 mila euro dall’assessorato
regionale ai lavori pubblici su interessamento e
sollecitazione del commissario precedente, Lorenzo Leone,
sono stati affidati dal genio civile di Messina col sistema
della somma urgenza, ad una ditta specializzata, la Geobrugg
Italia di San Donato Milanese, che utilizzerà unità
operative altamente specializzate (operai rocciatori) che
installeranno strutture di protezione in acciaio
tecnologicamente avanzate, per frenare la caduta massi e le
instabilità del versante.
Giuseppe Puglisi
martedì 27 febbraio 2008
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Scifì lavora per la
secessione
Continua il lavoro del comitato “Pro Scifì” per arrivare al
referendum per la secessione della frazione dal comune di
Forza D’Agrò ed ottenere l’aggregazione a quello di Sant’Alessio
Siculo. In questi giorni, informano i portavoce del comitato
in un comunicato, è stato definito il territorio che
dovrebbe staccarsi da Forza D’Agrò e passare a Sant’Alessio.
Il progetto tecnico di scorporo è stato affidato dal
comitato al geom. Santino Mastroeni, che si sta avvalendo
anche della collaborazione dell’arch. Salvatore Coglitore e
del geom. Carmelo Santisi. Referente tecnico interno del
comitato è stato nominato il geom. Daniele Marrone. Dopo le
prime valutazioni sulle porzioni di territorio da
scorporare, nell’ultima seduta il Consiglio direttivo del
Comitato ha dato il definitivo “via libera” ai tecnici in
relazione ai fogli di mappa 1,2,3,4 e 11. In pratica, si
chiederà il passaggio a S. Alessio del territorio che
costeggia il torrente Agrò (confine Casalvecchio Siculo),
raggiunge il confine con i comuni di Limina e Roccafiorita
e, sul versante Forza d’Agrò, il confine sarà determinato da
punti posti sul crinale del colle che separa naturalmente le
due porzioni territoriali, con integrale interessamento del
territorio compreso nel foglio di mappa n. 11. Si registra
intanto la “tiepida” risposta del sindaco di Sant’Alessio,
Giovanni Foti, alla offerta di annessione proposta dal
comitato “Pro Scifì”.
Giuseppe Puglisi
martedì 27 febbraio 2008
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L'archivio storico comunale
nella spazzatura
L’archivio
storico di Forza D’Agrò? Quello che raccoglie atti e
documenti di secoli di vita amministrativa? Nei cassonetti
della spazzatura, in un deposito comunale, esposto alle
intemperie ed alla mercè del primo che passa. E’ questa la
fine che stanno facendo gli antichi carteggi del comune
(qualcuno ha trovato atti del Seicento) dopo che i locali
dell’ex colonia e dell’ex guardia medica dove aveva trovato
fino ad allora ospitalità, sono stati concessi in comodato
al parroco perchè li trasformi in oratorio per i ragazzi del
paese. Una fine ingloriosa, quindi, dopo che negli anni
Settanta l’archivio del comune aveva subito un grave
rimaneggiamento in conseguenza di un incendio che scoppiò
nelle stanze dell’antico convento agostiniano dove aveva
sede il Municipio. Altre carte andarono perse negli anni
Novanta quando la sede del Municipio venne trasferita nei
locali di piazza Giovanni XXIII. Insomma Forza D’Agrò non ha
mai avuto una gran cura per le sue carte più antiche. Solo
che stavolta qualcuno ha preso carta e penna e denunciato al
commissario lo scempio che si sta perpetrando: è un
impiegato del comune, addetto all’ufficio turistico, Carmelo
Nicita, che per il suo interessamento ha ricevuto l’incarico
di mettere a posto quelle carte e preservarle il più
possibile. Già, ma dove? L’ex colonia e l’ex guardia medica
sono ora legittimamente in possesso del parroco, don Gerry
Currò che ci tiene a sottolineare che lui con il trasloco
dei carteggi non ha nulla a che fare. “Non ho toccato
l’archivio – ci dice – contro di me solo cattiverie dopo che
da sei anni lotto per l’oratorio, ed ora che siamo vicini
alla realizzazione, salta fuori l’amore per l’archivio. E
come mai non se ne sono preoccupati negli ultimi venti anni?
Lo hanno trasferito gli operai del comune, che evidentemente
hanno avuto delle direttive precise”. Padre Currò non ci
sta a passare per Attila, però i 17 bidoni da mille litri
pieni di antiche carte, sono finiti nel deposito per i mezzi
dell’immondizia del comune. Anche se è legittimo che i
ragazzi di Forza D’Agrò abbiano il loro oratorio, sarebbe
altrettanto legittimo che le antiche carte, foss’anche
fossero senza valore venale, del comune abbiano ad essere
custodite in una sede appropriata. Non certo dentro i bidoni
della spazzatura, perchè possiamo immaginare quale potrebbe
essere la prossima destinazione. “Bisogna trovare una degna
sistemazione – dice Nicita – prima che umidità e tarme
completino lo scempio”.
Giuseppe Puglisi
lunedì 25 febbraio 2008
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Revoca per il commissario
regionale
L’assessore regionale alla famiglia, con decreto del 13
febbraio, ha revocato d’ufficio la nomina del dottor Lorenzo
Leone a commissario straordinario al comune di Forza D’Agrò
ed ha nominato al suo posto il dottor Antonino Figlioli,
componente del dipartimento regionale della Famiglia, delle
Politiche Sociali e delle Autonomie Locali, con i poteri del
sindaco, della giunta e del consiglio comunale. Una vera
sorpresa, anche se a leggere il decreto di Colianni ci si
rende conto che il procedimento di revoca si è innescato con
il decreto assessoriale del 23 agosto 2007 con il quale si
prendeva atto della sentenza del tribunale elettorale di
Messina di decadenza del sindaco Bruno Miliadò, eletto il 13
giugno 2006, e contestualmente si nominava il dottor Leone
commissario. Nomina che non rientrava nei canoni, ed infatti
qualcuno si premurò di sollevare la questione per cui
l’assessore chiese un parere legale all’ufficio legislativo
della presidenza della Regione. Dalle risultanze del parere,
il 20 novembre venne data comunicazione al commissario
dell’avvio del procedimento di revoca d’ufficio del decreto
di nomina, divenuto operativo il 13 febbraio scorso con la
firma del decreto n.209 da parte dell’assessore Paolo
Colianni e la nomina del nuovo commissario Antonino Figlioli
che dovrebbe giungere a Forza D’Agrò la settimana prossima.
Secondo l’ufficio legale della Regione il dottor Leone non
aveva i titoli per potere essere nominato commissario
“incarico che deve essere affidato – si legge – ad un
dirigente in servizio presso il corpo ispettivo
dell’assessorato alle autonomie locali”. Come è noto le
elezioni amministrative del 2006 vennero annullate su
ricorso del prefetto e dei candidati Antonio Biagio Bianca,
Carmelo Lombardo e altri, per la ineleggibilità del
candidato sindaco vincitore, Bruno Miliadò. Contro le
sentenze di decadenza del tribunale di Messina è pendente
ricorso in Cassazione.
Giuseppe Puglisi
sabato 23 febbraio 2008
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Lottizzazione
Palmintello
Approvato dalla commissione edilizia di Forza D’Agrò il
completamento della lottizzazione “Palmintello”, in una
delle zone volte a sud tra le più panoramiche del centro
collinare, assurta agli onori delle cronache giornalistiche
per lo scontro, a colpi di carta bollata, subito dopo le
amministrative del 2006, tra i due candidati sindaco, Salvo
Donato, che è anche rappresentante legale della società
immobiliare che si è occupata del progetto, e Bruno Miliadò,
divenuto poi sindaco ora dichiarato decaduto con sentenza
per la quale è in itinere il ricorso in cassazione. Ed anche
per l’opposizione di alcuni proprietari che avevano
acquistato unità immobiliari nella prima lottizzazione. La
nuova commissione edilizia presieduta dall’ing. Filippo
Russo e rinnovata dal commissario Lorenzo Leone, ha espresso
parere favorevole “con condizione”, ovvero che siano
completate le opere di urbanizzazione della prima
lottizzazione (risalente al 1982). Sulla questione il Tar si
era precedentemente pronunciato negativamente sul giudizio
promosso dal comune di Forza d'Agrò che aveva bloccato il
nuovo Piano di Lottizzazione ed aveva diffidato la società
“Forza d'Agrò srl” a realizzare e consegnare al comune,
prima di qualsiasi altra iniziativa edilizia, le opere di
urbanizzazione primaria previste dall'originario piano di
lottizzazione. Il tribunale amministrativo ha rigettato
questa linea e tutte le altre osservazioni del comune di
Forza D’Agrò, passando la palla alla commissione edilizia
che ha esaminato il piano di lottizzazione proposto ed ha
espresso parere favorevole. Ora il carteggio è passato sulla
scrivania del commissario regionale Lorenzo Leone, che regge
il comune di Forza D’Agrò dallo scorso marzo dopo la
dichiarazione di decadenza del sindaco Bruno Miliadò, al
quale spetta firmare, con i poteri del consiglio, la
convenzione.
Giuseppe Puglisi
sabato 16 febbraio 2008
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Arrestato un "Forzese"
Ancora arresti per droga a Santa Teresa di Riva. Stavolta
però lo spacciatore invece di farla sparire gettandola in
qualche tombino ha pensato di ingoiare i sette ovuli
contenenti eroina che aveva sull’auto, finendo piantonato al
Policlinico dove i sanitari lo tengono sotto osservazione,
in attesa che gli involucri vengano espulsi naturalmente. E’
accaduto martedì pomeriggio sul corso principale di Santa
Teresa di Riva, nei pressi della chiesa della Sacra
Famiglia. Santi Bartolone, 29 anni, nato ad Alì Terme e
residente a Sant’Alessio Siculo, già noto alle forze
dell’ordine, si trovava nei pressi di un bar quando è stato
notato da una pattuglia dei carabinieri in servizio di
controllo del territorio. Bartolone ha cercato con
indifferenza di affrettarsi per raggiungere la propria auto,
una Bmw parcheggiata nei pressi, ed una volta nell’abitacolo
ha ingoiato sette ovuli di eroina. I carabinieri hanno colto
i movimenti e dalla perquisizione in tasca gliene hanno
trovati altri quattro per cinque grammi di sostanza. I
militari hanno chiesto cosa avesse ingoiato e avuta conferma
dei loro sospetti, si sono subito resi conto della gravità
della situazione lo hanno immediatamente trasferito al
Polinclinico dove ora si trova piantonato. Il giovane,
elettricista disoccupato, è accusato di detenzione, ai fini
di spaccio, di sostanze stupefacenti. Si trova in stato di
arresto a disposizione dell’autorità giudiziaria. I
carabinieri della Compagnia di Messina Sud, nel corso di un
servizio straordinario sul controllo del territorio,hanno
anche arrestato Giuseppe De Francesco, 70 anni, di Forza
D’Agrò, in ottemperanza all’ordine di esecuzione emesso lo
scorso primo febbraio dalla Procura della Repubblica –
ufficio esecuzioni penali – di Messina. L'uomo deve scontare
un cumulo pene di 4 anni e 2 mesi di reclusione per
ingiuria, minaccia aggravata, detenzione e porto abusivo di
armi, tentate lesioni personali ed evasione. Lo stesso è
stato condotto nelle carceri di Gazzi.
Giuseppe Puglisi
sabato 16 febbraio 2008
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Il costone franato su via
Vignale sarà presto messo in sicurezza
Sbloccati i fondi, cominceranno questa settimana i lavori
per la messa in sicurezza del costone sotto il castello
normanno di Forza D’Agrò franato il 31 dicembre sulla strada
che collega il centro urbano alla contrada Vignale. Lo ha
comunicato il commissario regionale al comune, Lorenzo
Leone, sul quale le famiglie isolate dalla frana hanno
esercitato in questi mesi un costante pressing. “I fondi
erano stati subito reperiti – spiega Leone - ma solo con la
pubblicazione del bilancio regionale sono stati sbloccati:
si tratta di 270 mila euro che l’assessorato ai lavori
pubblici, ha destinato per la messa in sicurezza della frana
di Vignale”. Il genio civile di Messina affiderà i lavori
con il sistema della somma urgenza, per cui si prevede che
il cantiere possa essere aperto entro questa settimana.
“Debbo dire – aggiunge il commissario Leone – che
all’assessorato ai lavori pubblici ho subito trovato la
massima disponibilità, ed il dirigente dottor Bellomo
sensibile ai problemi che si erano determinati per quelle
famiglie rimaste isolate. Ci siamo mossi subito, superando
anche le ritrosie della protezione civile”. Subito dopo
l’apertura del cantiere, con l’assistenza degli uomini della
polizia locale, verrà istituito il senso unico alternato,
per togliere il blocco rappresentato da quei massi venuti
giù dalla scarpata di contrada Rocca - Maglia sottostante il
castello e che travolsero tre auto, provocando danni
all’impianto di illuminazione pubblica, all’acquedotto e,
ovviamente, alla sede stradale. Intanto sulla titolarità
della strada per Vignale si è aperta una querelle tra
Provincia e Comune dopo la dichiarazione del dirigente della
Provincia, ing. Giuseppe Celi, secondo il quale la strada
era di pertinenza comunale. “Non è così – spiega l’arch.
Sebastiano Stracuzzi dell’ufficio tecnico comunale – perchè
la Provincia è intervenuta per ampliare la strada già sul
finire degli anni Ottanta, quando procedette alla
espropriazione dei terreni ed alla esecuzione dei lavori di
ampliamento del tratto subito dopo il cimitero di contrada
Vignale. La strada è, quindi, di competenza provinciale.
Tuttavia subito dopo la messa in sicurezza del costone
franato ci siederemo ad un tavolo con i tecnici della
provincia per definire la questione”. La via Vignale,
infatti, rappresenta il naturale collegamento con la
frazione Scifì; attualmente è asfaltata per circa un
chilometro, appena fuori l’abitato di Forza D’Agrò, il resto
dei tre km è costituito da una carrabile in terra battuta
che non sempre è praticabile.
Giuseppe Puglisi
giovedì 14 febbraio 2008
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Un saluto per Alfio Concetto
Russo
Saluto con grande cortesia e ammirazione il signore Alfio
Russo Concetto che ci ha dedicato attenzione durante le
nostre vacanze estive.
Grazie un saluto da Alba Piemonte.
Altare Bruno
Alba martedì 12 febbraio 2008
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Foto Presepe
E'
un vero peccato che le foto non si vedano bene a causa delle
scritte sulle immagini. Mi fa molto piacere che qualcuno si
interessa a far conoscere le bellezze, la storia, la cultura
e il panorama da mozza fiato del nostro stupendo paese.
Vedere le foto, i paesaggi e le persone che conosco, mi
riempie il cuore di gioia. Un caro saluto da un paesano.
Pancrazio Bartolone
martedì 12 febbraio 2008
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Frana Vignale
Come mai la frana in via vignale non è stata tolta che
domani fa 1 mese?????
Il commissario ha detto che dopo 1 settimana si cominciavano
i lavori ma io sinceramente parlando non ho visto nulla di
simile. Forse non era giusto cominciare i lavori dopo una
settimana per non mettere a rischio i lavoratori ma adesso
sono passati ben 31 giorni. Vorrei dire che non si può
lasciare quelle pietre lì e poi c'è il rischio di alcune
case, per esempio la mia e quelle d'altri. Vorrei avere una
risposta a queste 2 domande quella precedente e questa,
quando toglierete quelle pietre e farete cadere?????
RISPONDETE:
31.01.2008
Fabiola Smiroldo
martedì 12 febbraio 2008
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La frana sulla via Vignale
La
frana che ha isolato le case di contrada Vignale ricade su
strada appartenente al comune di Forza D’Agrò e non è ,
quindi, di competenza della Provincia - come precisa il
dirigente l’ing. Giuseppe Celi, - che comunque nella
immediatezza dell’evento calamitoso è intervenuta con una
propria impresa per sgomberare la strada, rimasta, però,
chiusa con ordinanza firmata dal responsabile comunale della
protezione civile, arch. Sebastiano Stracuzzi, perchè si
ritiene possibile che il fenomeno torni a verificarsi. Un
mese dopo la frana, però, la strada rimane ancora chiusa, le
venti famiglie che abitano a Vignale sono esasperate e
stanche di aspettare interventi concreti. Che non
dovrebbero, però, più tardare oltre perchè si ha notizia che
l’assessore regionale ai lavori pubblici ha autorizzato il
genio civile ad eseguire un primo intervento di messa in
sicurezza del costone soprastante la strada in modo da
consentire il ripristino della viabilità da e per Vignale, e
che a seguire saranno reperiti ulteriori fondi tramite il
dipartimento regionale della protezione civile o
l’assessorato al territorio ed ambiente per la definitiva
stabilizzazione del versante da cui il 31 dicembre sono
precipitati i macigni che hanno ostruito via Vignale. Come
nota curiosa è da segnalare che appena due anni fa
l’amministrazione comunale di Forza D’Agrò inviò alla
Provincia un dossier con tanto di foto sulla pericolosità
della “strada provinciale per Vignale”. Evidentemente a
Forza D’Agrò sulla “titolarità” della strada non hanno le
idee molto chiare.
Giuseppe Puglisi
venerdì 08 febbraio 2008
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Un aiuto per Desiree
Mobilitazione per Desiree, in assenza delle istituzioni, è
la gente comune che si muove per sostenere la speranza della
bambina. Dopo che a Natale la famiglia aveva deciso di
rendere pubblico il caso perchè era giunta dall’America la
risposta alle sue speranze: Desiree poteva essere curata e
avrebbe potuto reggersi in piedi e camminare, la gente
comune ha fatto sentire la propria concreta solidarietà,
perchè, come è stato detto, per le cure occorre una montagna
di soldi che la famiglia della piccola non ha. Ma i nonni e
la mamma di Desiree non si sono persi d’animo e, così, non
sono rimasti soli. A Santa Teresa di Riva, a Savoca, a
Nizza, a Forza D’Agrò ed in tutti i comuni del comprensorio
è cominciata la corsa per aiutare la bambina che è affetta
da encefalopatia per nascita prematura. I muri dei nostri
paesi sono tappezzati in questi giorni di manifesti che
invitano ad aiutare Desiree, c’è un conto corrente postale
43151752 IBAN: IT-38-I-07601-16500-000043151752 sul quale
ognuno può dare luce alla speranza di Desiree e della sua
famiglia. Una luce che si chiama “Therapies4kids” una
clinica di terapia pediatrica che lavora con la terapia
dell’ossigeno iperbarico che con molti bambini che hanno
problemi con lo sviluppo dovuti alla nascita prematura sta
avendo un tasso di successo eccezionale. Questa clinica e
queste cure si possono fare solo negli Stati Uniti, in
Florida, dove sono in cura già tre bambini italiani con
problemi molto più complessi, e da dove la dottoressa
Christine Traxler, consulente sanitario della clinica di
Lauderdale, dopo avere esaminato la cartella clinica, ha
risposto all’appello dei genitori scrivendo che “Desiree
sarebbe un candidato eccellente per la terapia pediatrica
intensiva in aggiunta al metodo Therasuit”. La piccola, che
è nata l’11 dicembre 2003 e mostra ritardo nello sviluppo,
ha quindi una grande opportunità con le terapie offerte dal
centro americano perchè “sono appropriate al suo caso”. Per
seguire questo trattamento negli Stati Uniti, però, le
enormi spese superano la disponibilità del bilancio
familiare, è una montagna invalicabile per chi vive di
pensione e dispone di una piccola rendita. Per questo hanno
deciso di rendere pubblico il loro dramma, portando in
piazza le sofferenze di questa bambina, un passo, questo,
che in un paese di provincia non è cosa facile. Ora che
tutti sanno, che nessuno si tiri indietro. Con quel poco o
tanto che può. Anche le istituzioni stanno muovendosi, ma i
tempi della burocrazia sono lunghi, anche quando ad
aspettare è una bambina di quattro anni.
Giuseppe Puglisi
venerdì 08 febbraio 2008
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La strada tra Forza d'Agrò e
Scifì
Una
strada che colleghi stabilmente Forza D’Agrò alla sua
frazione Scifì. E’ tornata di attualità dopo la frana che ha
isolato contrada Vignale e la costituzione del comitato per
la secessione “Pro Scifì”. Dalla frazione per raggiungere il
“capoluogo” (e quindi il Municipio, la guardia medica, la
stazione dei Carabinieri; la scuola media) bisogna farsi
otto chilometri perchè è necessario percorrere tutta la sp
12 fino a S. Alessio Siculo; attraversare tutto il comune di
S.Alessio Siculo, da nord a sud, sulla ss 114; raggiungere
Capo S.Alessio; risalire verso Forza d’Agrò immettendosi e
percorrendo per intero tutta la sp 16, per ulteriori quattro
chilometri di tornanti. E sono proprio questi quattro mila
metri in più che “pesano” sui residenti di Scifì. "Per
essere più uniti a Scifì – spiega l’assessore uscente
Fiorino Chillemi – abbiamo bisogno di una via di
comunicazione diretta ed interna, come appunto la Forza
D’Agrò – Scifì tracciata negli anni Sessanta, senza essere
obbligati a percorrere le vie esterne che allungano
notevolmente il tragitto. Ma non basta nemmeno questo,
perchè i problemi di Scifì, come per esempio il depuratore,
andavano risolti prioritariamente”. La pensa allo stesso
modo Filippo Brianni , presidente del comitato “Pro Scifì”.
“L’ipotesi del collegamento diretto, attraverso la vecchia
traccia agricola, è certamente suggestiva, ma merita un
impegno economico notevole e, di conseguenza, un impegno
politico corrispondente e, visto l’attuale contesto,
difficilmente ipotizzabile. Esiste un progetto nel Prusst
per circa 9 milioni di euro che prevede il collegamento di
Forza d’Agrò sia con Scifì, da un versante, che con Forza
d’Agrò mare, sul versante opposto”. Ma è l’enunciazione di
un progetto, nulla di concreto, anche perchè se ne parla da
anni e la gente si è stancata delle parole e pensa a
staccarsi da Forza D’Agrò facendo l’occhiolino a Sant’Alessio
Siculo. Ma dalla città del Capo il sindaco Gianni Foti ha
fatto capire che non ammazzeranno il vitello grasso per
l’annessione di Scifì. Quindi accontentarsi dell’attuale e
lavorare sodo per trovare i soldi per la strada per Scifì.
Attraverso fondi europei del Pit o del Prusst. Rimboccarsi
le maniche non è mai troppo tardi, bussare alle porte
giuste, invece, è più difficile, soprattutto quando si
apprezza la vita sedentaria. E non è vero che la classe
politica forzese ha “dimenticato” Scifì. Tutt’altro, a
giudicare da quanto è stato fatto.
Giuseppe Puglisi
giovedì 07 febbraio 2008
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Tragedia
sfiorata
Dramma sfiorato a Forza D’Agrò. A causa della chiusura della
provinciale per la frana che si è registrata il 31 dicembre in
contrada Rocca, l’ambulanza intervenuta per soccorrere una anziana
donna che abita a Vignale non è potuta transitare, anche a causa dei
massi che ancora ostruiscono la carreggiata e che dopo oltre un mese
non sono stati ancora rimossi. E’ finita che i soccorritori a
Vignale ci sono arrivati a piedi. Tutto è andato bene, dal punto di
vista sanitario, ma c’è mancato poco che finisse in tragedia. Ironia
della sorte, l’anziana soccorsa, è la mamma del responsabile
comunale della protezione civile che, come atto dovuto, il 31
dicembre firmò l’ordinanza di chiusura della Sp 16. In un mese si
sono susseguiti tanti sopraluoghi, tecnici ed esperti hanno detto la
loro, ma di interventi risolutivi neppure l’ombra. Rimuovere i massi
che ostruiscono la carreggiata, anche senza intervenire, per ora,
sul costone soprastante, non era lavoro da richiedere investimenti
milionari, eppure quei massi e quelle pietre sono ancora lì, ad
ostruire il passaggio di auto e mezzi di soccorso. Ne la trazzera
che è stata aperta a valle dal comune (con la modica spesa di 3000
euro) risolve alcun che, perchè non ha i crismi della sicurezza,
difatti chi la percorre lo fa a proprio rischio, ed infatti comune e
protezione civile si sono guardati bene dall’emettere una ordinanza
elevandola a via alternativa. Tanto valeva rimuovere quei massi
sulla provinciale e consentire il passaggio, pur con molta cautela e
sempre a rischio di chi ci passa, visto che gli abitanti di Vignale
quella strada la percorrono ugualmente, per non continuare a
sentirsi isolati e stanchi di essere “prigionieri” dell’inefficienza
amministrativa. Ma, soprattutto, per quanto ancora si intende
abusare della pazienza di quelle venti famiglie?
Giuseppe Puglisi
giovedì 07 febbraio 2008
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Rivoluzione politica
Intervista a Fiorino Chillemi
La prossima tornata elettorale potrà
riservare grosse emozioni nel piccolo centro collinare.
Infatti, le recenti vicissitudini politiche e giudiziarie con
la nascita del comitato "Pro Scifì" potrebbero cambiare
l'attuale scenario politico. Tutto è ancora incerto. L'ex
assessore uscente Fiorino Chillemi, durante una lunga
intervista, ha esplicitato che il quadro politico forzese è
ancora aleatorio, in quanto sia per le candidature a sindaco
che per la formazione delle coalizioni, possono verificarsi
dei risvolti inaspettati. "Sicuramente continuerò a
sostenere - esordisce Chillemi - la nomination a sindaco, se
candidabile, dell'ex primo cittadino Bruno Miliadò. Mi
auguro che alla competizione elettorale possa partecipare,
come candidato sindaco, anche l'ex capo della comunità
forzese, l'architetto Carmelo Lombardo che ha amministrato
il paese per dieci anni". In quel periodo Chillemi sedeva
sui banchi dell'opposizione. La discesa in politica dell'ex
assessore Chillemi affonda le radici nel lontano 1988,
quando è stato eletto come consigliere comunale nella lista
che faceva capo all'ex primo cittadino cavaliere Guarnera.
Successivamente, nel 1993 è stato chiamato a ricoprire la
carica componente della giunta municipale in qualità
d'assessore, con la delega a vicesindaco, durante la
legislatura dell'allora sindaco Agostino Lombardo. Dopo una
parentesi, lontano dal palazzo municipale,Chillemi è
ritornato all'agone politico locale, nel 2002, come
consigliere di opposizione. Terminata la legislatura
dell'architetto Lombardo, l'operatore economico Chillemi
sostiene la candidatura del ragioniere Bruno Miliadò e
riesce a ritornare nel governo della città con la qualifica
di assessore. "Tanti gli impegni presi con
l'elettorato forzese - continua Chillemi - ma gli ultimi
risvolti giudiziari (il sindaco Miliadò è stato dichiarato
decaduto) ci hanno impedito di portare a termine il nostro
progetto politico".
- Chillemi, di quali opere urgenti necessita il
paese, per un concreto sviluppo economico?
"Il nostro paese, per poter essere sempre più
unito, ha bisogno di vie di comunicazioni sempre migliori, tra cui
il collegamento tra il centro storici e la frazione Scifì, in modo
da poter mettere in comunicazione i due agglomerati urbani
attraverso una strada interna, senza essere obbligati a percorrere
le vie esterne che allungano notevolmente il tragitto tra i due siti
abitativi. Per quanto riguarda Scifì c'è rammarico di non aver
potuto realizzare, durante questa breve legislatura, il depuratore,
il cui progetto, purtroppo, giace da diverso tempo negli uffici del
palazzo comunale".
- Secondo lei, nelle prossime amministrative, ci
saranno ancora tre liste nella corsa per gli scranni del palazzo
comunale?
"La composizione delle coalizioni è ancora
itinerante, ma a breve si dovrebbe delineare la candidatura per per
questa competizione elettorale che vive sul diktat delle probabilità
che ha il sindaco uscente, Miliadò, di potersi candidare".
- La sua candidatura è già murata?
"Svolgo politica attiva da quasi un ventennio con
l'intento di poter migliorare le sorti del nostro paese, quindi,
anche in questa tornata elettorale, cercherò di rendermi utile per
il miglioramento della nostra comunità e in particolar modo della
frazione Scifì"
Gianni Arpi
martedì 05 febbraio 2008
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Chiusa un'altra carreggiata
Per
motivi di sicurezza ieri mattina è stata chiusa al traffico
anche la carreggiata soprastante la frana che a fine anno ha
ostruito la sede stradale della provinciale n. 16 per Forza
D’Agrò, al primo chilometro dopo il bivio di Capo S.Alessio.
Sulla sede stradale, infatti, già da prima dello
smottamento, si era formato un dislivello di un paio di
centimetri che gli operai della Provincia avevano colmato
con una gettata di bitume, ma esso è via via aumentato col
passare dei giorni e le abbondanti piogge. Per questi motivi
la carreggiata lato valle è stata preclusa al traffico
mentre nel tratto immediatamente sottostante proseguono i
lavori per liberare la strada dal fango franato dal costone
che, allo stato delle cose, dovrà necessariamente essere
messo in sicurezza con opportune opere idrauliche. Nessun
provvedimento, invece, per la riapertura della strada per
Vignale, franata in contrada Rocca, subito dopo il centro
abitato di Forza D’Agrò, verso Scifì, la cui
intransitabilità tiene in “ostaggio” una ventina di famiglie
che possono raggiungere le proprie abitazioni od il centro
del paese solo percorrendo quel tratto a piedi ed a proprio
rischio. Infatti i massi che ancora incombono sulla
carreggiata, oltre a quelli già franati la sera del 31
dicembre, non sono stati rimossi, e questo impedisce la
riapertura della strada. Una spada di Damocle che sta
esasperando i residenti i quali la settimana scorsa hanno
protestato con il commissario chiedendo l’intervento della
protezione civile. Il commissario Leone aveva chiesto alla
Regione un intervento urgente, ma a quanto pare la sua
istanza non ha avuto successo. Sebbene tutti dichiarino la
propria comprensione verso i disagi delle famiglie di
Vignale, di interventi risolutivi neppure l’ombra.
Evidentemente nella stanza dei bottoni si ritiene che questa
di Forza D’Agrò sia una emergenza di second’ordine. Nè il
comune si è attivato per aprire una via alternativa
attraverso la quale consentire alle venti famiglie di
raggiungere il centro di Forza D’Agrò. E se qualcuno si
sentisse male?
Giuseppe Puglisi
martedì 22 gennaio 2008
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Tra aiuti e strade che non
arrivano...
Non
è più sostenibile la situazione di via “Vignale”! Le 20
famiglie “imprigionate” da ormai ben 18 giorni sono al
limite con i nervi. Nessun provvedimento è stato ancora
preso da tutti gli enti che si sono ritrovati in
“pellegrinaggio” davanti la frana del 31 dicembre 2007.
Rimane ancora chiusa l’unica strada che collega il quartiere
con il resto del paese, dove si svolgono tutte le attività.
Difatti sia la scuola, il medico e la guardia medica si
trovano in altri quartieri e così anche l’ufficio postale,
il Municipio, i negozi di alimentari e la macelleria. E
dulcis in fundo anche per raggiungere l’unica via che
collega Forza d’Agrò con altri paesi si deve attraversare la
strada interrotta. Martedì 15 gennaio una delegazione di
abitanti del borgo si è recata in piazza Giovanni XXIII per
protestare all’arrivo del commissario Regionale Lorenzo
Leone. L’attesa è stata vana, il commissario non si è
presentato in Municipio così dopo 4 ore i mal capitati hanno
fatto dietro front e sono tornati nelle loro abitazioni.
L’unico provvedimento preso dal commissario non lascia poche
perplessità. Sono stati difatti stanziati 3.000 euro per
ripulire una vecchia mulattiera che collega via “Vignale”
con via Rocca. Le incertezze sono le seguenti:
-
La
mulattiera si intersica con parte di via “Rocca” chiusa al
transito in quanto interessata dalla frana. Ora se parte di
quella via è pericolosa come può essere sicuro un tratto di
strada che fiancheggia la frana arrivata a pochi metri??? Uno
dei grandi massi caduti ha fermato la sua corsa a circa 3 metri
(vedi foto), basta alzare gli occhi per notare che le dimensioni
delle rocce in bilico sono di gran lunga superiori a quelle già
precipitate.
Queste sono
solo alcune delle domande che affiorano alla mente. Come mai non è
stata presa in considerazione la via che collega contrada “Vignale”
con contrada “Murazzo”? Per chi non fosse a conoscenza la via
precedentemente citata è di gran lunga migliore della mulattiera
ripristinata, in quanto è percorribile con qualsiasi mezzo ed è
distante dal luogo dello smottamento. L’unico problema sta nel fatto
che per un brevissimo tratto la strada è ostruita da una parete
rocciosa. Necessiterebbe quindi un intervento per demolire questa
roccia e per collegare i due tracciati. Questa però sembrerebbe un
impresa ardua. Non si percepisce bene come in un caso così grave, a
discapito di una intera cittadinanza, non si sia studiata la
migliore soluzione. Chi non vuole questa strada? Chi vuole
continuare a prendere in giro la popolazione con soluzioni
discutibili? Visto che i tempi di sgombro della frana non sembrano
brevi va intrapresa la migliore soluzione affinché i cittadini
possono usufruire di tutti i servizi senza alcun disagio. L’apertura
di una strada è segno di crescita e civiltà, in casi come il nostro
sarebbe un segno di presenza immediata da parte delle istituzioni ed
un segnale di solidarietà nei confronti di tutti coloro che
giornalmente lottano con disagi. L’apertura del tratto
“Vignale-Murazzo” è anche segno di crescita per un paese in via di
sviluppo che non può rimanere bloccato al primo inconveniente. La
strada in questo momento risolverebbe i problemi delle famiglie di
via “Vignale” ed in futuro potrebbe diventare una valvola di sfogo
per l’intero paese….ma se il problema fosse proprio questo….? Una
cosa è certa l’intervento di 3.000 euro è servito a poco o forse a
nulla; 100 persone sono ancora abbandonate in balia della sorte.
giovedì
17 gennaio 2008
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La guerra di secessione di
Scifì
E’
iniziata la guerra di secessione di Scifì da Forza D’Agrò,
ma non per diventare comune autonomo, bensì per essere
aggregata al comune di Sant’Alessio Siculo, al quale i
residenti si sentono più “affini”. Una solenne bocciatura
della classe politica che si è succeduta alla cosa pubblica.
Le procedure per il distacco sono state avviate da un
comitato costituito l’altro ieri dopo una assemblea popolare
che ha condiviso questa scelta. Il comitato “Pro-Scifì” ha
lo scopo di “svolgere ogni attività idonea e funzionale al
distacco della frazione Scifì dal comune di Forza d’Agrò ed
aggregazione al comune di S. Alessio Siculo ai sensi della
L.R. 30/2000”. Al Comitato hanno già aderito circa novanta
cittadini ed altre adesioni si attendono nei prossimi
giorni. La sua composizione è completamente trasversale ed
autonoma rispetto alle forze politiche attuali. I fondatori
del comitato, presenti alla riunione del 12 gennaio, hanno
anche individuato un consiglio direttivo e tre portavoce. Il
consiglio direttivo è formato da: Filippo Brianni, Salvatore
Lombardo, Vera Russo, Salvatore Garufi, Massimo Cacopardo,
Daniele Marrone, Filippa Cicala e Santino Guerrera. I
portavoce sono: Filippo Brianni, Salvatore Lombardo e Vera
Russo. Un sasso in piccionaia, quindi, visto che a Forza
D’Agrò si è già in campagna elettorale perchè con molta
probabilità nella prossima primavera, se la Cassazione
dovesse confermare la decadenza da sindaco di Bruno Miliadò,
si andrà a votare per le amministrative. Ma a Scifì
l’insoddisfazione per la scarsa considerazione di cui gode
la frazione si era già manifestata qualche anno fa quando
220 cittadini, sui circa 400 residenti, firmarono una
petizione inviata al presidente della Repubblica con la
quale denunciavano lo stato di abbandono e di arretratezza
delle strutture e dei servizi pubblici. Con Sant’Alessio
Siculo le cose dovrebbero andare meglio a cominciare dal
miglioramento dei servizi e dalla valorizzazione dei
ritrovamenti archeologici del 1987 che così verrebbero
inseriti in un contesto turistico e culturale già di ampio
respiro. “Nei fatti – spiega l’avvocato Brianni, presidente
del comitato secessionista - Scifì costituisce una sorta di
“enclave” che è già nel territorio sostanzialmente
pertinente a S. Alessio Siculo, ma istituzionalmente
aggregata a Forza d’Agrò, solo per via di un evidente errore
in sede di ripartizione del territorio nel 1948, che per 60
anni Scifì ha subito, ed in parte ha anche Forza d’Agrò,
che, dall’esterno, è identificato geograficamente dai limiti
territoriali del centro, senza alcuna considerazione per la
distante frazione”. “La nostra – aggiunge Brianni - non è
una iniziativa “contro” Forza d’Agrò, ma tende a dare a
Scifì un armonioso assetto territoriale ed istituzionale”.
Giuseppe Puglisi
giovedì
17 gennaio 2008
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Forza d'Agrò rischia
l'isolamento
Forza
D’Agrò rischia l’isolamento, qualora dovessero peggiorare
(come si prevede) le condizioni climatiche, per le frane
che hanno interrotto le strade provinciali 12 (per Scifì,
Limina e Antillo) e 16 (da Capo S.Alessio), ieri sera
riaperte solo parzialmente, anche se permane l’emergenza
sulla Forza D’Agrò – Vignale - Scifì. Il fronte della frana
sulla 16 un chilometro dopo il bivio di Capo Sant’Alessio
sulla statale 114, è in movimento, i tecnici ritengono che è
meglio non rimuovere i detriti per evitare ulteriori
smottamenti, così si circola a mala pena su una ridotta
porzione di carreggiata, ogni giorno sempre più piccola, e
senza che sia stata predisposta una sufficiente segnaletica,
specie per le ore notturne. Sulla stessa provinciale, subito
dopo l’abitato di Forza D’Agrò, in località Rocca – Maglia,
c’è il pericolo di ulteriori smottamenti dopo la caduta dei
macigni sotto il costone del castello che hanno interrotto
il collegamento con le case di contrada Vignale. Sulla
provinciale 12 che da S.Alessio porta a Scifì ci sono due
frane, una a passo Murazzo, contenuta alla meglio, e
l’altra, molto più imponente per la massa di detriti
scivolati dal costone, poco prima del ponte sul torrente
Scifì: da qui da ieri sera si passa su una sola corsia.
“Sono trascorsi tredici giorni dal momento in cui si è
verificata la frana sulla strada provinciale 16 e dieci
giorni dallo smottamento di contrada "Vignale": ad oggi non
è ancora stato preso nessun provvedimento. Non si contano
più i sopraluoghi fatti dai vari organi competenti e non si
capisce bene cosa hanno prodotto queste "visite" visto che
dopo quasi due settimane la situazione rimane invariata”
annota amareggiato il consigliere Emanuele Di Cara.
Però qualcosa si muove dopo le proteste dei giorni scorsi.
La Provincia sta provvedendo a ripulire i canali di scolo
delle acque piovane ai bordi della provinciale 16, un lavoro
che certamente andava fatto molto prima. Per quanto riguarda
invece la frana di contrada Rocca sulla strada per Vignale
che ha “imprigionato” venti famiglie,non si intravede
nessuno spiraglio. Ieri il commissario regionale, Lorenzo
Leone, ha stanziato 3.000 euro per la sistemazione e messa
in sicurezza della mulattiera di "Menzipuddi", con il
ripristino della transitabilità sarà possibile raggiungere
solo con mezzi piccoli il centro del paese. Anche la
frazione Scifì è in emergenza. Nella tarda serata di ieri,
intanto, grazie al miglioramento delle condizioni meteo, è
stata riaperta al transito una corsia della strada
provinciale 12, ma il costone è costantemente monitorato, e
si teme che il maltempo che è in arrivo nel fine settimana
possa peggiorare la situazione.
Giuseppe Puglisi
venerdì
11 gennaio 2008
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Due frane a Scifì
Due
frane nello stesso punto ed a poche ore l’una dall’altra
hanno nuovamente interrotto la strada provinciale n. 12
S.Alessio – Limina – Antillo all’altezza dell’abitato della
frazione Scifì, prima del ponte sul torrente Scifì. Gli
operai della Provincia e del Comune dopo il primo
smottamento verificatosi nella mattinata avevano liberato la
sede stradale ripristinando in qualche modo i collegamenti.
Tutto sembrava risolto quando, a poche ore di distanza,
nella tarda serata, è venuta giù una nuova, enorme, frana
che ha completamente ostruito la carreggiata interrompendo i
collegamenti con Scifì, Limina e Antillo da e per la riviera
ionica. Per alleviare i disagi e consentire ai numerosi
pendolari di raggiungere le proprie abitazioni è stata
aperta una traccia carrabile sul torrente Agrò che consente,
con un percorso da rally, viste anche le condizioni meteo,
di raggiungere la frazione di Forza D’Agrò e quindi gli
altri paesi dell’alta Valle d’Agrò, Limina, Antillo e
Roccafiorita. Operai e maestranze sono al lavoro con grande
impegno, ma bisogna procedere con cautela perchè non ci sono
i limiti di sicurezza ed il costone, inzuppato dalla pioggia
di questi giorni, non offre sufficienti garanzie di
stabilità, per cui si prevedono tempi lunghi per la ripresa
del transito. La stessa strada quindici giorni fa era stata
ostruita da una frana a passo Murazzo, al chilometro 11, che
per 24 ore aveva isolato i comuni montani. Anche sulla
provinciale 16 che da Capo S.Alessio collega a Forza D’Agrò
e porta anche a Scifì, non si passa per i macigni caduti
dieci giorni fa dal costone di contrada Rocca e che hanno
isolato 20 famiglie. I sopralluoghi dei tecnici si succedono
quotidianamente ma ancora di interventi risolutivi non se ne
vedono. Al momento si parla di attivare una trazzera appena
carrabile che baypassa la frana, ma anche in questo caso c’è
bisogno di tempo, mentre le famiglie di contrada Vignale
sono sempre più esasperate dalla lentezza degli interventi.
Sempre su questa strada, ma sul versante opposto, un
chilometro dopo il bivio di Capo S.Alessio, la frana che
limita la carreggiata non viene smossa per il pericolo di
nuovi smottamenti. Viabilità in bilico, quindi, sul circuito
delle strade provinciali 12 e 16 che collegano Forza D’Agrò
e Scifì alla riviera ionica.
Giuseppe Puglisi
giovedì
10 gennaio 2008
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Dopo 2 settimane ancora
nessun intervento sulle zone franate
Sono trascorsi tredici giorni dal momento in cui si è
verificata la frana sulla strada provinciale 16 e dieci giorni dallo
smottamento di contrada "Vignale". A tutt'oggi non è ancora stato
preso nessun provvedimento. Non si contano più i sopraluoghi fatti
dai vari organi competenti e non si capisce bene cosa hanno prodotto
queste "visite" visto che dopo quasi due settimane la situazione
rimane invariata. La frana della
strada che da Capo S. Alessio conduce a Forza d'Agrò non arresta il
suo movimento, inizialmente interessava una minima parte della
carreggiata oggi ne occupa l'intera parte ed un minimo lembo
dell'altra, ha infatti superato la linea di mezzeria.. La segnaletica è quasi nulla e nelle ore notturne si
deve ringraziare la sorte se non si sono verificati incidenti.
Nonostante la strada sia molto trafficata, oltre che dagli abitanti
da tutti coloro che giornalmente si recano nel nostro paese in
visita, non è stata prevista una segnalazione adeguata. Se la frana
dovesse continuare il suo movimento ed occuperebbe anche la
carreggiata libera il paese di Forza d'Agrò rimarrebbe isolato,
considerando che le altre via di fuga sono chiuse dallo smottamento
di via "Vignale". La provincia in questi giorni sta provvedendo a
ripulire i canali di raccolta delle acque piovane ai bordi della
provinciale 16, un lavoro che certamente andava fatto prima del
periodo delle piogge. Per quanto riguarda invece la situazione della
contrada "Vignale" e di conseguenza delle 20 famiglie "imprigionate"
non si intravede nessuno spiraglio. Non sono bastati neanche tre
giorni di sole per vedere concretizzati i primi provvedimenti. Le
100 persone continuano ad essere bloccate ed a lottare con i
problemi che tale blocco comporta. La riapertura della scuola è
l'ultima questione d'affrontare per tutti i bambini, e genitori, che
a loro pericolo devono attraversare un tratto di
strada a rischio. Oggi il commissario dott. Lorenzo
Leone ha stanziato 3.000 euro per la messa in sicurezza della
mulattiera di "menzipuddi", con il ripristino di questa nuova
via dovrebbe essere facilitato il collegamento tra le venti
famigli ed il centro del paese. Anche la frazione Scifì è
stata "vittima" dell'ennesima frana, in mattinata un
cedimento a ridosso del centro
abitato ha bloccato la strada e costretto la provincia a dirottare
il traffico lungo il torrente. La via di comunicazione oltre a
collegare Scifì a S. Alessio collega anche altri centri come Limina,
Antillo e Roccafiorita. - "Ancora una settimana...." - annuncia il
commissario regionale e le frane verranno rimosse. Difficile da
spiegare a chi da 10 giorni, dopo essere rimasto 2 giorni senza
acqua, rimane ad aspettare.
mercoledì
09 gennaio 2008
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Forza d'Agrò e Taormina
"collegate dal trekking"
Un nuovo sentieri collegherà ben sette comuni

E'
passato quasi un anno dall'inizio dei lavori di ripristino
del sentiero che parte dal "Vignale" e raggiunge il monte
"Re Cavallo" e che successivamente ha portato
all'inaugurazione dello stesso con una prima escursione
datata mercoledì 16 maggio 2007. Adesso il progetto si è
fatto ancor più serio. Vincenzo Fiocco e la moglie Michèle
Miot hanno fondato un associazione "Gruppo volontari
sentieri" di cui Vincenzo Fiocco ne è presidente. Vice
presidente Domenico Stracuzzi, segretaria Antonella
Carnabuci, tesoriere Antonino Carnabuci. Una ventina i soci
iscritti. Il progetto ha coinvolto i comuni di: Letojanni,
Gallodoro, Mongiuffi, Melia, Taormina e Castelmola.
L'intento è quello di collegare i sette comuni attraverso un
unico sentiero. La mulattiera, che percorre alcune delle
zone più suggestive del nostro territorio, è percorribile in
circa 2 giorni di cammino ed è attraversata da diversi altri
sentieri che conducono al mare e quindi alle fermate dei
pullman. E' cosi possibile interrompere il cammino in
diversi punti e riprenderlo in un secondo momento. Tutto
questo servirà ad attirare sempre più turismo nella nostra
zona usufruendo anche del potenziale turistico Taorminese.
Si potrà difatti con questa "Via" agevolare l'arrivo nei
nostri comuni di tutti i turisti, ammanti del trekking, che
giunti nella capitale del turismo Siciliano vorranno
intraprendere nuovi sentieri. Sono cosi iniziati da qualche
settimana i lavori di pulizia del sentiero che collega Forza
d'Agrò con Fondaco Parrino e quindi Letojanni. Il tracciato,
che dai locali è conosciuto con il nome di "Limace", è stato
liberato da tutti gli ostacoli che lo bloccavano ripulito
dalle sterpaglie e quasi pronto per essere ufficialmente
inaugurato. Un lavoro instancabile quello della coppia
Fiocco, che con tenacia non smette mai d'abbandonare il
progetto d'incrementare questo tipo di turismo nella nostra
zona. Un sogno che se realizzato non può che portare un
ulteriore incremento turistico che beneficerà tutti gli
abitanti dei sette comuni.
martedì
08 gennaio 2008
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Rientro
Che
brutto sono rientrata a casa, volevo stare ancora un pò con
mia nipote CHIARA SMIROLDO la mia vita spero che al più
presto ci rivedremo. ciao chiara mi manchi da morire ti
voglio bene ciao dalla tua zietta fabiola
Fabiola
Smiroldo
martedì
08 gennaio 2008
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Ancora smottamenti
Ancora uno smottamento sulla strada provinciale 12 Capo S.
Alessio - Forza D’Agrò – Scifì dopo quelli del 31 dicembre
che hanno tagliato in due la via di collegamento con la
frazione ed isolando venti famiglie in contrada Vignale (che
sono rimaste per 48 ore senza acqua potabile). Ieri, dopo
due giorni e due notti di pioggia battente, altri massi e
fango sono venuti già dal costone lungo la scarpata
fermandosi a pochi metri dalla strada. Ma la situazione è
molto precaria, e, dovesse riprendere a piovere, potrebbe
aggravarsi, perchè sulla strada incombono macigni in
equilibrio precario. Come hanno potuto costatare nel
sopralluogo di venerdì i tecnici della protezione civile
accompagnati dal responsabile comunale arch. Sebastiano
Stracuzzi il quale ha comunicato che “la Provincia ha
disposto un intervento per tamponare la situazione e
consentire il transito con estrema cautela”. Ma il grosso lo
deve fare la protezione civile visto che i fondi stanziati
dalla Provincia (20 mila euro) non bastano di certo per
mettere in sicurezza tutto il costone sottostante le antiche
mura del castello normanno. Un altro intervento è previsto
nel tratto della provinciale subito dopo Capo Sant’Alessio
dove, se le condizioni climatiche miglioreranno, verrà
rimosso il terriccio accumulato dopo la frana del 20
dicembre. In questo caso, però, bisognerebbe provvedere
anche alla pulizia dei tombini di raccolta delle acque
piovane.
Giuseppe Puglisi
venerdì
04 gennaio 2008
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Frana - Ancora nessun
provvedimento
Ancora nessun provvedimento per mettere in sicurezza il
costone franato lunedì scorso su via Vignale, la strada
provinciale che collega Forza D’Agrò alla frazione Scifì.
Venti famiglie sono isolate, per due giorni sono rimaste
senza acqua potabile, allacciata con semplice un by pass
solo ieri pomeriggio, mentre continua a piovere e si
presagiscono nuovi scoscendimenti visto che la parete sotto
il castello normanno è ormai “nuda” e mostra tutte le sue
magagne. La sede stradale è ostruita dai massi ed è franata
dove c’è stato l’impatto con i macigni che si sono staccati
dal costone di contrada Maglia precipitando vicino ad alcune
case del quartiere Rocca. E’ saltato un tratto di acquedotto
e dell’impianto di illuminazione pubblica, ma quel che è
peggio è che non è possibile raggiungere, se non a piedi e
comunque con grande rischio, le venti famiglie che abitano
nella zona dopo Sant’Antonio, dieci delle quali vivono nelle
nuove case popolari di contrada Vignale. Il responsabile
comunale della protezione civile, Sebastiano Stracuzzi, il
giorno stesso della frana ha emesso una ordinanza con la
quale si vieta il transito di persone e mezzi, per cui da
quel momento per quelle venti famiglie sono cominciati i
disagi, accentuati anche dalla mancanza per 48 ore
dell’acqua potabile a causa della rottura del tubo della
rete idrica comunale. Il responsabile dell’ufficio tecnico
comunale, Sebastiano Santoro, ha avvisato dell’accaduto e
descritto la situazione a tutte le autorità, ma finora di
interventi concreti non se ne sono visti. Ci sono stati i
sopralluoghi dei tecnici i quali hanno preso atto della
situazione e certamente stanno studiando le migliori
soluzioni da adottare. Intanto per Vignale non si passa
perchè pende dalla montagna come una spada di Damocle una
enorme massa di detriti, pronti a staccarsi alla prima
occasione. Chi deve raggiungere la riviera ionica lo deve
fare a proprio rischio percorrendo, con un lungo giro, la
strada sterrata che porta a Scifì e da qui lungo la
provinciale 12 raggiungere Santa Teresa di Riva. Parlare di
ritardo nel rendere appena normale la situazione per le
famiglie di Vignale, dopo il tempestivo intervento dei
vigili del fuoco, non è certo esagerato. Cosa si aspetta?
Giuseppe Puglisi
giovedì
03 gennaio 2008
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Sfiorata la tragedia
Smottamento in località Vignale
Un
boato nell'ultima giornata del 2007 ha interrotto il
silenzio della sera e fermato i preparativi per il cenone di
capodanno. Una "frana di crollo" ha interessato l'inizio
della via "Vignale", esattamente dal punto dove si intersica
con la "Discesa di S. Antonio" per circa 100 metri. Le
abbondanti piogge delle ultime settimane ed il continuo
sviluppo della vegetazione e dei suoi apparati radicolari ha
causato il distaccamento di alcuni pezzi del costone
roccioso sul quale fu eretto nel 1100 il Castello Normanno.
Lo smottamento ha trascinato da un altezza di circa 30 metri
due grossi massi e molti detriti che si sono fermati sotto
la sede della strada provinciale. Fortunatamente i danni si
sono limitati esclusivamente a tre autovetture, parcheggiate
da pochi minuti dai legittimi proprietari, alla sede
stradale e alle condutture dell'acqua potabile. Lo scenario
apparso ai proprietari delle autovetture, che ancora non
avevano fatto in tempo a rincasare, è stato molto
drammatico. Solo pochi secondi e la frana avrebbe potuto
mietere qualche vittima. Due i massi di grossa entità che
hanno causato i maggiori danni. Il primo, di natura minore
rispetto l'altro, è scivolato per una trentina di metri
schiacciando letteralmente al suolo un Opel Calibra per poi
terminare la sua corsa in via rocca. Il secondo, che misura
circa 2 metri d'altezza per sei metri di lunghezza, ha
travolto un palo dell'impianto dell'illuminazione pubblica,
distrutto la sede stradale e le tubazione dell'acqua
potabile.
La sua corsa si è arrestata nel terreno dell' ex
collocatore Bianca. La conseguente caduta del palo elettrico
ha danneggiato una peugeot 206. L'arrivo dei Vigili del
Fuoco ha permesso d'illuminare il punto dov'è avvenuto il
distaccamento roccioso. E' stato inoltre verificato che
altri massi si sono staccati dal costone e minacciano di
precipitare. Uno dei macigni rimasti in bilico è stato
trattenuto da un albero di gelso, le sue dimensioni sono
notevolmente maggiori rispetto quelli già franati. Il tratto
di strada è stato subito transennato in attesa dei primi
soccorsi. Circa 60 anni fa un'altra frana ha interessato la
zona, a raccontarlo Carmelo Garufi, ancora oggi è
possibile vedere il blocco di roccia staccatosi e
l'intervento di contenimento allora effettuato. Si tratta di
un muro a secco costruito per consolidare la parte del
castello crollata. Sono passati due giorni e nonostante la
gravità del pericolo e l'isolamento di 20 famiglie, rimaste
tra l'altro anche senza acqua, non sono stati presi i primi
provvedimenti. Circa 100 persone sono rimaste ormai dalla
sera del 31 dicembre 2007 senza acqua e bloccate dal centro
del paese. Le altre due strade di comunicazione che
conducono rispettivamente alla frazione Scifì ed a S.
Alessio non sono facilmente percorribili. Le solite
lungaggini burocratiche a discapito dei cittadini.
mercoledì 02 gennaio 2008
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